Natalia Lach Lackowitz – Opere Storiche anni ’74-’75
Una serie di fotografie, censurate nella Polonia comunista usate, come mezzo per definire la soggettivita’ individuale e per tramutare la sfera sessuale femminile in una prospettiva sociale e politica.
Comunicato stampa
La Galleria Paola Meliga inaugura l'anno espositivo 2012 con una personale di un'artista simbolo della "Body Art" polacca: Natalia LL.
Natalia Lach Lackowitz (LL) nasce in Polonia a Zywiec nel 1937. Da oltre quarant'anni ha all'attivo opere – ritenute storiche – che includono dipinti, disegni, fotografie, installazioni, sculture, performance e video arte. Una tra le migliori artiste polacche ed e una tra le piu' importanti femministe del mondo. La sua passione per la sperimentazione formale, unita da una conoscenza culturale/politica vasta e profonda l'ha spinta a produrre molti testi eccellenti. Esponente di primo piano della Body art, che a parere dell'artista e' il metodo piu' onesto di espressione artistica, ne ha fatto del suo lavoro l'elemento principale. La sua arte affonda le radici anche nell'arte concettuale; Natalia LL ha spesso superato tutti i limiti e le convenzioni, così come le tendenze correnti e le mode. La fotografia, e' sempre stata considerata da Natalia come l'antidoto all'impotenza della pittura ed ha sempre svolto un ruolo importante nel suo lavoro.
Scrive di lei Agnieszka Kwiecien nella critica datata 2011: "Molte interpretazioni sono cresciute intorno l'arte di Natalia LL, basata principalmente su un approccio femminista, che sottolinea la presenza del problema della sessualita' e l'erotismo in contrasto con le strutture sociali patriarcali di una Polonia comunista degli anni 70. Ha anche rivolto la sua attenzione al ruolo significativo della formazione dell'identità di una donna; nell'adozione da parte di una donna – contro la tradizione – di un atteggiamento sessualmente attivo. La narrazione della soggettivita' femminile in un contesto erotico era gia' presente in Natalia nelle sue prime opere, e si puo' dire e' sempre stato presente. I suoi primi lavori sono le "prime dichiarazioni" importanti nella sfera di interesse sessuale. Natalia LL ci dichiara che e' lei il sesso "Sex Ist Natalia – 1974", una serie di fotografie usate come mezzo per definire la soggettivita' individuale e con le quali la sfera sessuale femminile diventa una prospettiva sociale e politica – un mezzo per raggiungere la parita' dei diritti, definendo la propria identita' sulla base di uno sguardo verso se stessi; fotografie per lo piu' censurate nella Polonia comunista, definite pornografiche. La sessualita' nel 1970 in Polonia (in contrapposizione col mondo occidentale) non ha mai funzionato nella sfera pubblica; a quel tempo era difficile trovare un'immagine di una donna sessualmente attiva, consapevole del suo corpo, settore finora riservato solo agli uomini".
Nel 1970 e' co-fondatrice insieme ad artisti tra cui Andrej Lachowitz (divenuto poi suo marito) della Galleria Permafo – rimasta attiva sino al 1981 e punto di riferimento delle espressioni artistiche di Natalia LL. Molte le onorificenze e i premi ricevuti nel corso della sua 40ennale carriera artistica. Presente nelle piu' prestigiosi collezioni mondiali di cui si da un breve scorcio: Museo Narodowe – Wraclow Polonia, Museo Narodowe – Varsavia Polonia, Museo dell'arte – Lubino Polonia, Museo della Donna – Bonn – Germania, Ludwig Museum – Colonia – Germania, Museo nazionale d'arte moderna Centre George Pompidou – Paris, Joslyn Art Museum – California – Usa, Museum Kunst Palace – Dusseldorf – Germany, Musee regional d'art contemporaine de Lorraine – Metz – France. Prima mostra all'estero nel 1975 presso lo "Studio 46" a Torino. Attualmente in esposizione a Budapest presso "Mucsarnok Kunsthalle" sino al 18 marzo 2012.
Si ringrazia per la partecipazione la Fondazione per l'Arte Anna Lucco col suo portale www.artefutura.org.