Ad ancia libera
Le fisarmoniche Ploner compiono 150 anni e a celebrarle sarà una mostra speciale nel cuore della Marca, dove lo storico marchio triestino ha trovato i suoi eredi nella bottega Galliano&Ploner. S’intitola “Ad Ancia Libera” l’esposizione davvero unica che troverà spazio tra le mura del Portello Sile, a Treviso.
Comunicato stampa
Treviso, 21 febbraio 2012 – Le fisarmoniche Ploner compiono 150 anni e a celebrarle sarà una mostra speciale nel cuore della Marca, dove lo storico marchio triestino ha trovato i suoi eredi nella bottega Galliano&Ploner. S'intitola “Ad Ancia Libera” l'esposizione davvero unica che troverà spazio dal 25 febbraio al 25 marzo 2012 tra le mura del Portello Sile, a Treviso.
Si tratta di un percorso espositivo alla scoperta della storia e del fascino di fisarmoniche, armoniche, organetti e bandoneon, a cura di una delle pochissime botteghe artigiane in Europa in grado di costruire da cima a fondo questo tipo di strumenti. Parliamo della bottega “Galliano&Ploner”, che ha aperto i battenti lo scorso settembre fa in via Arturo Martini, a Fiera, e che con la mostra al Portello Sile, in collaborazione con la Sezione Alpini di Treviso, inaugura un nutrito calendario di eventi in occasione di 150 anni di Ploner, il marchio di fisarmoniche più antico in Italia, nato a Trieste nel 1862 e operativo di padre in figlio fino ai primi anni del 1950. Dallo scorso anno è ritornato in produzione a Treviso.
Quattro le sezioni in cui si articola la speciale esposizione curata da Francesca Gallo, folk singer e anima della bottega trevigiana Galliano&Ploner. In prima fila, naturalmente, gli strumenti, attraverso una rassegna suggestiva di quelli appartenenti alla famiglia “ad ancia libera”, ovvero armonium, bandoneon, concertina. E accanto agli strumenti uno spazio sarà dedicato anche a chi li suona, grazie ad una sezione dedicata ai fisarmonicisti che hanno fatto la storia della musica popolare a Treviso e zone limitrofe; una terza sezione sarà dedicata alle affascinanti fasi costruttive dello strumento, per finire con un po' di storia, da ripassare attraverso una ventina di pezzi antichi.
Ma oltre ad essere visti, gli strumenti vanno ascoltati ed è così che il calendario espositivo prevede tre appuntamenti speciali corrispondenti ad altrettante aperture serali della mostra (prenotazione consigliata). Si comincia il 1° marzo (alle 20.30) con un incontro, occasione rarissima per il Nord Italia, con il dottor Claudio Biffis che parlerà degli organetti da Barberia, tra storia, racconti, suoni e costruzione. L'8 marzo serata con precedenza al gentil sesso per un concerto di Francesca Gallo sulle donne del Novecento, mentre il 15 marzo sarà di scena Nicola Bettiol. giovane trevigiano vincitore del campionato internazionale di armonica diatonica.
E la musica non potrà mancare nemmeno sabato 25 febbraio, in occasione dell'apertura della mostra. In programma alle 17 a palazzo Giacomelli, sede di Unindustria, una presentazione dell'esposizione con filmati, foto, racconti accompagnata dall'esibizione del nuovo “Ensemble Angelo Ploner” formato da giovanissimi suonatori di armonica diatonica di 10 e 11 anni. La formazione nasce contestualmente alla rinascita del marchio Ploner, nel 2011, tramite un progetto scolastico che ha visto ogni bambino costruire il proprio strumento per poi imparare tutti insieme a suonarlo. Alle 18.30 seguirà il taglio del nastro presso la sede espositiva del Portello Sile.