The waters of Rome
Con questo studio dettagliato sull’infrastrutturazione idraulica di Roma Rinascimentale, Katherine Wentworth Rinne offre una nuova lettura delle innovazioni tecnologiche e scientifiche impiegate nella costruzione di acquedotti e di fontane che hanno contribuito a modernizzare la città.
Comunicato stampa
THE WATERS OF ROME
Aqueducts, Fountains, and the Birth of the Baroque City
di
Katherine Wentworth Rinne
Yale University Press
sabato 3 marzo 2012
ore 10,30
introduce e coordina
Francesco Moschini
saluti
Heleni Porfyriou
intervengono
Claudia Conforti, Attilio Petruccioli, Giuseppe Bonaccorso
seguirà buffet
Accademia Nazionale di San Luca
Roma, piazza dell’Accademia di San Luca 77
tel. 06.6798850 06.6798848 06.6790324
Sabato 3 marzo 2012 alle ore 1o.30, verrà presentato all'Accademia Nazionale di San Luca il volume “THE WATERS OF ROME Aqueducts, Fountains, and the Birth of The Baroque City” di Katherine Wenthwort Rinne edito da Yale University Press (2011). Introdotti da Francesco Moschini (Segretario Generale Accademia Nazionale di San Luca), dopo i saluti di Heleni Porfyriou (CNR-ICVBC-Roma) ne discuteranno Claudia Conforti (Accademia Nazionale di San Luca-Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Attilio Petruccioli (Politecnico di Bari), Giuseppe Bonaccorso (Università degli Studi di Roma Tor Vergata). Sarà presente l'autrice Katherine Wentworth Rinne. L’evento è promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali di Roma (CNR-ICVBC-Roma) nell’ambito del progetto Water shapes, cofinanziato dalla Commissione Europea e coordinato da Heleni Porfyriou.
Nel volume “THE WATERS OF ROME Aqueducts, Fountains, and the Birth of The Baroque City”, uno studio dettagliato sull’infrastrutturazione idraulica di Roma Rinascimentale, Katherine Wentworth Rinne offre una nuova lettura delle innovazioni tecnologiche e scientifiche impiegate nella costruzione di acquedotti e di fontane che hanno contribuito a modernizzare la città. Grazie al supporto di un’ampia ricerca topografica, il volume consente una lettura organica della città, che mette in relazione il potenziamento dei sistemi delle acque pubbliche e private con i cambiamenti politici, religiosi e sociali. Tra il 1560 e il 1630, in uno spettacolare impeto di rinnovamento urbano, il potere politico di Roma sovvenziona la ricostruzione di acquedotti, di fontane pubbliche e private per l’erogazione di acqua potabile, per i lavatoi, gli abbeveratoi e per le manifatture. Legando insieme le questioni tecnologiche, socio-politiche e artistiche che i progettisti dovettero affrontare, il volume mostra come i progetti di queste opere pubbliche hanno contribuito alla trasformazione della città attraverso un connubio riuscito tra innovazione ingegneristica e pianificazione urbana.
Katherine Wentworth Rinne, storico dell’architettura e dell’urbanistica del Rinascimento e del Barocco e urban designer, insegna nel Dipartimento di Architettura del California College of the Arts ed è membro dell' Institute for Advanced Technology in the Humanities della University of Virginia. Inoltre è ideatrice e project director del sito web “Aquae Urbis Romae. The Waters of the City of Rome” finalizzato a divulgare la conoscenza e l’immagine delle acque romane, www3.iath.virginia.edu/waters.