Ryan Heshka – Ours
Antonio Colombo inaugura per Little Circus – spazio interno alla galleria dedicato a progetti speciali – la prima mostra personale in Italia di Ryan Heshka, artista canadese di area pop surrealista, con nuove opere realizzate per l’occasione.
Comunicato stampa
Antonio Colombo inaugura per Little Circus – spazio interno alla galleria dedicato a progetti speciali – la prima mostra personale in Italia di Ryan Heshka, artista canadese di area pop surrealista, con nuove opere realizzate per l’occasione.
Heshka rivisita l’epoca d’oro della Science Fiction, attraverso raffinati disegni e dipinti su tavola immaginando un universo popolato da mostri umanoidi, robot di latta e pin up. Il suo stile risente del linguaggio visivo delle locandine dei B-Movie d’antan e delle atmosfere retrò del genere Steampunk.
I lavori di questa mostra hanno come scopo quello di imprimere le sensazioni e i ricordi dei desideri della nostra infanzia che ci appaiono come istantanee sfuocate… un’infanzia che esiste solo collettivamente e non individualmente.
Il titolo “Ours” si riferisce alla nostra memoria collettiva e al nostro subconscio. Questi dipinti sono stati concepiti come “falsi ricordi”…. Nel tentativo di ritrovare quella sensazione che ha un bambino quando vede qualcosa che lo affascina, e nonostante in quel momento lui non possa afferrare il suo significato o la sua utilità, si crea in lui un’impressione indelebile, lasciando così un ricordo distorto e irreale.
Una scena tratta da un film per adulti, un incidente, una donna nuda che gioca a carte, uno strano insetto. I dipinti sono stati creati con un linguaggio che rispecchia gli oggetti dell’infanzia racchiusi nella memoria, usando lo stile e la struttura di oggetti familiari come: fumetti, vignette, figurine, libri per bambini e giocattoli.
L’utilizzo di ritagli di vecchie riviste e cornici vintage, sviluppano ulteriormente questa sensazione e questo fascino, dando ai lavori una sfumatura di vissuto, come se fossero stati rispolverati dagli armadi delle camere in cui siamo cresciuti.
La mostra inaugurerà giovedì 22 marzo 2012, alle ore 18.00
Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, il sabato dalle 15.00 alle 19.00
Fino al 17 aprile
Ryan Heshka nasce nel 1970 a Manitoba, Canada. Vive e lavora a Vancouver, Canada.
Ha conseguito una laurea in interior design e ha lavorato per molti anni in questo settore, oltre che nell’animazione, prima di fare dell’arte e dell’illustrazione la sua prinicipale attività.
Le influenze dei suoi lavori si possono spiegare da un amore lungo una vita per i fumetti (tra i suoi artisti preferiti citiamo Jack Kirby, Bill Everett e Basil Wolverton), per giornali scandalistici (Frank R.Paul), per libri per bambini (Dr. Seuss), per film con mostri e B-movie (come i film di ray Hattyhausen, King Kong, Dracula etc), per le vecchie pubblicità e manifesti, tutti queste fonti hanno creato il suo stile artistico. Ogni dipinto è una parte di questo mondo di immagini riviste e sogni ricreati.
Heshka appare nei maggiori annuali di illustrazione, tra cui American Illustration, Society of Illustrators, Communication Arts, 3 x 3, e Applied Arts.
Tra i suoi clienti ci sono Venity Fair, Wall Street Journal, The New York Times, Playboy, Esquire, Forbes, Topps e Dreamworks SKG.
Ha esposto in galleria nel Nord America ( tra cui Roq La Rue, Seattle, WA; Richard Heller, LA¸ Copro Nason, LA; Orbit Gallery, New Jersey; Rotofugi, Chicago) e in Europa (Feinkust Kruger, Germania; Antonio Colombo Arte Contemporanea, Italia), ed è stato pubblicato numerose volte in BLAB! e su alcuni libri dedicati al movimento della new underground, tra cui THE UPSET.
Il suo secondo libro per bambini uscirà nell’inverno del 2012 e il suo primo libro è stato edito? Dall DreamWorks SKG. “Ours” presso la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea è la sua prima mostra internazionale a lui dedicata.
In contemporanea in galleria Gary Taxali “Selected Works”.
Dal 5 aprile Gary Baseman “Viciuos”.
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Antonio Colombo presents in Little Circus - a little space in the gallery dedicated to the special projects – the first Italian solo show of Ryan Heshka, pop surrealist Canadian artist, with a series of works conveived for this occasion.
The work in this show aims to capture the feeling and sense of snapshots of blurry childhood wonder... of a childhood that exists only collectively, not individually.
The title "Ours" refers to OUR collective memory and subconscious. These paintings were conceived as "false memories"... attempting to recapture that feeling as a child when you see something fascinating, and though you don't grasp its meaning or function at the time, it makes an indelible impression on you, leaving behind a distorted, fading memory. A scene from a "grown up" movie, an accident, a naked lady playing card, a strange insect. The paintings were created with the language of childhood objects in mind, using the scale and format of familiar items: comic books and comic panels, trading cards, children's books, toys. The use of old magazine clippings and recycled vintage frames further support this feel and mystique, giving the pieces a "lived-in"
quality, as if they were pulled from the recesses of closets of the bedrooms we grew up in.
The show will open on Thursday 22nd of march 2012, from 6pm
From Tuesday to Friday, from 10am to 1pm and from 3pm to 7pm, Saturday from 3pm to 7pm
Till 17th of april
Ryan Heshka was born in 1970 in Manitoba, Canda. He lives and works in Vancouver, British Columbia, Canada.
He has a bachelor degree in interior design and worked in that field for many years, in addition to animation, before making art and illustration his career. Influenced by a lifelong love of comic books (favorite artists include Jack Kirby, Bill Everett and Basil Wolverton), pulp magazine art (Frank R. Paul cover art), old monster and B-movies (Ray Harryhausen movies, "King Kong", "Dracula", etc.), children's books (Dr. Seuss), and vintage advertising and graphics, these sources have made their way into his art. Drawing from a very early age, Heshka also used model building (miniature cities built from cardboard) and super-8 movie making to create his own worlds. Each painting is a part of this world of re-imagined visuals and re- created dreams.
Heshka has appeared in all the major illustration annuals, including American Illustration, Society of Illustrators, Communication Arts, 3 x 3, and Applied Arts. Clients include Vanity Fair, Wall Street Journal, The New York Times, Playboy, Esquire, Forbes, Topps, and DreamWorks SKG. He has appeared in galleries across North America (including Roq La Rue, Seattle, WA; Richard Heller, LA; Copro Nason, LA; Orbit Gallery, New Jersey; Rotofugi, Chicago))and in Europe (Feinkunst Kruger, Germany; Antonio Colombo Arte Contemporanea, Italy), and has been published several times in BLAB! and books about the new underground art movement, including THE UPSET. His second children's book is set for release in Winter 2012, and his first book was optioned by DreamWorks SKG. "Ours" at the Antonio Colombo Arte Contemporanea will be his first international solo show.
At the same time in the gallery Gary Taxali “Selected Works”.
From 5th of April Gary Baseman “Viciuos”.