Marina Calamai – Cake thinking
In mostra il percorso artistico di Marina Calamai caratterizzato da una molteplice espressione iperrealista condotta su un unico soggetto: il dolce.
Comunicato stampa
Marina Calamai è una artista toscana, di Arezzo.Vive e lavora a Firenze.
Le opere di MARINA CALAMAI hanno la capacità di presentare in modo immediato e insolito temi comuni della vita quotidiana, attraverso i quali racconta come un dolce può essere interpretato, di volta in volta, come un raffinato anello da ammirare e indossare che può diventare appoggiato sul suo piedistallo una miniscultura. Un cappello può essere letto come un quadro. Un dipinto diventa un sound design.
La tecnica di realizzazione spazia dall’olio allo smalto, passando per la lavorazione di metalli preziosi, compresi anche legno, stoffe, dorature con carte da cioccolatino.
Tutte le opere sono pezzi unici.
I gioielli hanno una tiratura limitata.
Nei suoi lavori i quadri sonori sono in realtà dei racconti, degli spaccati di vita surreale.... ma non
poi così tanto però per chi, facendo parte della tribù del Cromosoma 4 - dove si pensa abbia sede il gene della golosità – viene continuamente assalito da fantasiosissimi pensieri incentrati sui dolci. Coloro, insomma, la cui mente viene messa in ginocchio dal Potere Glicemico possono capire, immedesimarsi ancora di più grazie al sound design.
Il lavoro dell’artista è frutto di una ricerca meticolosa, pieno di riferimenti storici e curiosi, che oltre che al gusto si interessa alla vista e all’udito. Marina riesce in maniera originalissima a sintetizzare la relazione tra arte culinaria e arte pittorica.
Calamai mette in scena un trionfo di abbondanza quasi sfacciata, i suoi lavori diventano un irresistibile oggetto del desiderio. Quasi misteriose immagini immerse in un'atmosfera immobile e silenziosa, i dolci di Marina Calamai vibrano sulle note di toni sapientemente modulati alla maniera delle seicentesche scuole lombarde ed emiliane, specializzate nel genere della natura morta, mettono in scena un trionfo“barocco-pop” di esuberante abbondanza, diventano l'altro volto rassicurante di una tradizione di pittura che prediligeva soggetti come cacciagione, pesci, fiori e frutti dalle specifiche connotazioni descrittive di un vero trattato di costume.
Un evento dentro l’evento, nell’ambito di Fuori di Taste: due rinomate aziende in campo dolciario e vinicolo hanno scelto la Galleria del Palazzo per la presentazione in anteprima dei loro prodotti il giorno della vernice della mostra.
Villa Marta by l’Osteria de L’Ortolano di Firenze con “Martarè anniversary”, la famosa torta di cioccolato in una versione tutta nuova - nel prodotto e nel packaging - in occasione di una data molto speciale: i 50 anni della ditta.
Cantina dei Colli Vicentini, azienda di Montecchio Maggiore in Provincia di Vicenza, per la quale la dottoressa Veronica Belli presenterà la degustazione di due eccellenti vini: lo Spumante Lessini Durello DOC e lo Spumante Recioto di Gambellara DOCG. Due prodotti di eccellenza per la marcata personalità che caratterizza il marchio della casa.