Affezionatissime consorti
E’ a Elena Mocenigo e Caterina Contarini che è dedicato l’incontro “Affezionatissime consorti: due ritratti femminili del Settecento” organizzato dalla Fondazione Querini Stampalia.
Comunicato stampa
E’ a Elena Mocenigo e Caterina Contarini che è dedicato l’incontro “Affezionatissime consorti: due ritratti femminili del Settecento” organizzato dalla Fondazione Querini Stampalia per venerdì 9 marzo, alle ore 18.30, nell’ambito dell’iniziativa “DOVE. DONNE A VENEZIA. Creatività, Economia, Felicità”.
Madile Gambier, curatrice di alcuni volumi sulla famiglia Querini Stampalia, presenterà due figure femminili di questa casata, attraverso la preziosa testimonianza degli epistolari familiari conservati negli archivi della Fondazione.
Margherita Stevanato e Roberta Barizza si alterneranno nella lettura di alcuni passi significativi tratti da queste corrispondenze, che evidenziano il ruolo di Elena e Caterina all’interno della famiglia.
Attraverso riferimenti ai rapporti familiari, all’organizzazione domestica e ai pettegolezzi legati alla cronaca del tempo, l’appuntamento cercherà di restituire le immagini “a tutto tondo” di Elena Mocenigo (nata nel 1710), moglie di Andrea Querini e Caterina Contarini dal Zaffo (nata nel 1738), moglie di Zanetto Querini.
Tra l’organizzazione di un pranzo, un’andata a teatro, le preoccupazioni economiche e l’inclemenza del tempo, si delineano due figure patrizie calate nel loro ruolo di mogli, ma fieramente consapevoli del loro potere, che esercitano con autorevolezza e discrezione.
L’incontro si svolgerà nella corte Giuseppe Mazzariol e sarà allietato da una pausa con biscotti e vino dolce in collaborazione con il Querinicaffè.
L’appuntamento rientra nel programma di “DOVE. DONNE A VENEZIA. Creatività, Economia, Felicità”, la manifestazione che si svolge dall’8 all’11 marzo 2012, organizzata da Assessorato alle Cittadinanza delle Donne e alle Attività Culturali del Comune di Venezia e Comunicazione/servizio Europe Direct, in collaborazione con Fondazione Musei Civici Veneziani, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna.
Madile Gambier, organizzatrice di mostre ed eventi culturali, editrice, si è formata alla scuola dello storico Gaetano Cozzi. Attualmente con Antonio Fancello sta curando la trascrizione degli epistolari familiari queriniani: già edito Ci vuole pazienza. Lettere di Elena Mocenigo Querini. 1733-1788 [sic., ma 1778], a cura di A. Fancello e M. Gambier, Venezia, Fondazione Querini Stampalia, 2008.
Margherita Stevanato, veneziana, attrice e autrice di spettacoli, ha progettato e realizzato rappresentazioni di teatro musicale tra cui: Per Euridice, rivisitazione del mito di Orfeo (Centro Candiani) con la collaborazione di Claudio Ambrosini.
Dal suo interesse per la riscoperta di figure di artiste complesse, ma tuttora poco note, sono nati Un amore di Gaspara Stampa e Frau Schumann (Centro Candiani).
Continua è la sua attività di lettrice, in cui unisce divulgazione e didattica.
Roberta Barizza, originaria di Venezia, formatrice presso Enti pubblici e privati, organizza e conduce percorsi di invito all’ascolto, corsi e gruppi di lettura e cura, per conto di una catena di librerie, incontri mensili sulle ultime novità dell’editoria infantile. Offre inoltre attività di consulenza per la redazione di bibliografie tematiche prevalentemente nell’ambito dei libri per bambini.