Silvio Merlino – Sconcerto di coro di cuori e pianoforte

Informazioni Evento

Luogo
SILBERNAGL UNDERGALLERY - NAVIGLI STREET
Alzaia Naviglio Grande 4 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
14/03/2012

ore 18.30

Artisti
Silvio Merlino
Curatori
Mario Manduzio
Generi
arte contemporanea, personale

In questa mostra Merlino mette in gioco tutta la sua “veracità partenopea” scegliendo come e filo conduttore il tema del cuore.

Comunicato stampa

Un pianista dal volto d'oro, un pianoforte che risuona all'unisono con un concerto di cuori.
E ci sconcerta ... Questa una breve impressione su quanto accadrà mercoledì 14 marzo alla galleria Silbernagl & Undergallery in via Borgospesso 4 a Milano.
La performance di Silvio Merlino, introduce ed è parte integrante della sua nuova mostra. Di lui scrive Mario Manduzio, curatore della mostra.
"In questa mostra Merlino mette in gioco tutta la sua "veracità partenopea" scegliendo come e filo conduttore il tema del cuore.
In un mondo dominato dalle logiche del mercato, spesso incomprensibili e predominanti anche in ambito artistico, dal suo essere e dal suo operare promana e si diffonde una nitida sensazione di VERO.
Artista vero e vero artista Merlino si rivolge ed appella al cuore. Al cuore di chi? Potremmo chiederci...
Più' genericamente al cuore di tutti quegli uomini di buona volontà che in una società iper-(post)-consumistica, dove le persone tendono ad agire in chiave utilitaristica ovvero la ricerca del proprio utile prevale sulla ricerca del bene, del bello e del vero, dove il relativismo etico ed estetico, l'omologazione e l'appiattimento dettati dai "media" di vecchia e nuova generazione soffocano la bellezza, soffocano la diversità, la diversità della bellezza e la bellezza della diversità, dicevo, a quegli uomini di buona volontà che, in qualsivoglia ambito, nel loro agire quotidiano, sappiano, parafrasando, forse un po' banalmente il titolo di un famoso libro, andare dove li porta il cuore, seguendo non solo la fredda e astratta logica della ragione, ma anche il calore della passione, delle emozioni, dei sentimenti...
... Parlo volutamente di calore e di passione perché ogni opera di Merlino genera veramente una serie di sensazioni fisiche oltre che psichiche...il cuore è sede dei sentimenti e nello stesso tempo un organo... che riceve e irrora il sangue, batte, pulsa, pompa ... e la" opera omnia" di Silvio è battito, respiro, anelito vitale, "anima mundi".
I suoi lavori sono sangue, nervi, muscoli, corpo, passioni, vita, vitalità, vitalismo.
In quest'ultima mostra Merlino ci dona ancora una volta questo calore e questa passione con una serie di "ex voto rosa-cuore", in cui la minuzia del dipinto e la sua accurata realizzazione artigianale, ci regalano un insieme di stimoli sensoriali, tattili, visivi e olfattivi che lasciano trapelare una delle caratteristiche principali della sua arte, la capacità di trasmetterci la "presocratica" unità indistinta di spirito e materia.
Cuori trafitti da una rosa, cuori trafitti da due rose, cuori trafitti da tre rose ... cuori e rose apparentemente uguali e seriali, ma osservati attentamente mai eguali, anzi unici e particolari, simboleggiano uno dei temi più cari all'artista, vale a dire la singolarità e l'unicità di ogni essere vivente e non vivente ...
... L'artista si rende conto che in questa temperie sempre più ci si allontana da bene, verità e bellezza e nel suo quadro "Fortunato tenn'a robba bbella" con nostalgico rimpianto, che affonda le sue radici nella sua anima partenopea, rende omaggio a un venditore ambulante di una Napoli che non c'e più ...risuonava il grido di Fortunato: " al posto dei taralli, io vendo cuori...".
Fortunato, il venditore di cuori, cuori che Merlino, "sconcertandoli", così come il titolo della mostra suggerisce, addirittura con gli stimoli uditivi della sua performance musicale, vuole risvegliare, facendoli tornare a battere, palpitare, vivere, amare..."