Carlo Montesi – Metamorfosi dello spazio
Le grandi tele di Montesi sono architetture cromatiche di frammenti selezionati e ricuciti insieme con suture visibili. Linee materiche, volutamente manifeste, segnano il passaggio dell’ago dell’artista.
Comunicato stampa
L'artista espone una importante selezione delle opere create negli anni più recenti (tra il 2007 e il 2011), insieme ad una serie di lavori – soprattutto disegni – del primo periodo della sua formazione e ricerca artistica
Carlo Montesi vive e lavora a Roma. Disegna e dipinge da cinquant'anni. La sua intensa esperienza artistica comprende pittura, scenografia e regia teatrale. L'attività di scenografo inizia negli anni '60 e si sviluppa, insieme a quella di regista teatrale, per oltre venticinque anni.
L'organizzazione spaziale è casuale, come in un gioco sapiente e raffinato. Sono le trasparenze, le filigrane, le note di colore insospettabili e il nero profondo.
L'intensità artistica di Montesi parte da un assunto moderno che è lo stesso dei pittori informali, ma qui la scena estetica oltrepassa l'arte informale. Lo sguardo s’illumina dei riflessi scintillanti dell’oro e dell’argento, attinge a tutta la gamma dell’iride.
L'opera pittorica di Montesi è il diagramma perfetto di quanto si può cogliere della vita con tutte le facoltà dei sensi.
Negli anni '60 ha realizzato con il regista Mario Ricci una serie di spettacoli entrati nella storia del teatro italiano e rappresentati nei più importanti festival europei. Artista molto noto in Italia e all'estero, ha esposto a Roma, Milano, Cagliari, Torino, Pesaro, Siracusa, Palermo, New York, Ibiza, Monaco, Berlino, Fiera di Basilea, Malta, Sidney, Melbourne, Canberra, Aukland.