Villa Medici occupata
Il Teatro Valle Occupato sarà ospite a Villa Medici per un evento straordinario tra dibattito e performances artistiche. L’incontro è nato dalla volontà di creare uno scambio tra il Valle e la Villa, tra questo luogo della resistenza culturale romana e una prestigiosa istituzione francese.
Comunicato stampa
Il 19 marzo 2012
Ore 19.OO | Il Teatro Valle Occupato ospite all'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
Dopo la permanenza artistica al Valle di Rémy Yadan, borsista dell'Accademia di Francia, il 19 marzo, alle ore 19.00 il Teatro Valle Occupato sarà ospite a Villa Medici per un evento straordinario tra dibattito e performances artistiche. L'incontro è nato dalla volontà di creare uno scambio tra il Valle e la Villa, tra questo luogo della resistenza culturale romana e una prestigiosa istituzione francese.
Nel Gran Salon della villa, gli attori Marco Quaglia, Martina Ciabatti e Kastriot Shehi leggeranno alcuni testi frutto del laboratorio che la regista Veronica Cruciani ha tenuto al Valle e il cui tema centrale è il potere. Seguirà un incontro su "Cultura e beni comuni" cui interverranno Stefano Rodotà, giurista di fama internazionale, la stessa Veronica Cruciani e gli occupanti del Valle. Nel corso della serata una ventina di violoncellisti, reduci della permanenza del grandissimo musicista Giovanni Sollima al teatro occupato, invaderanno con la loro musica la loggia di Villa Medici diretti dal maestro Enrico Melozzi. In una sala attigua al Gran Salon saranno proiettati alcuni video a cura di Rémy Yadan.
Per il Teatro Valle quella di Villa Medici è l'ennesima manifestazione di sostegno da parte di una istituzione internazionale. Il 12 febbraio l'Unione dei Teatri D'Europa (Ute), riunita in assemblea a Parigi ha espresso il suo sostegno unanime al movimento del Valle e si è resa disponibile a prendere in considerazione delle iniziative insieme per far nascere una riflessione condivisa.
