La ville à l’envers
All’Hula Hoop club attecchisce (mette radici) l’installazione site-specific “La ville à l’envers”, fulcro delle doppia personale di Francesca Mariani e Chiara Luzi.
Comunicato stampa
Dal 23 marzo al 3 aprile al Pigneto il mondo si capovolge: all’Hula Hoop club attecchisce (mette radici) l’installazione site-specific “La ville à l’envers”, fulcro delle doppia personale di Francesca Mariani e Chiara Luzi.
Un piccolo borgo fantastico scende dal soffitto con un cumulo di case ammonticchiate una sull’altra a testa in giù. Non esistono regole in questa città fiabesca, dal design retrò e accattivante, popolata da animali fuori contesto, figurine misteriose, dove il dentro sta fuori, l’interno si fa esterno. Tutto è possibile, la realtà oppressiva della vita quotidiana è risucchiata dai piccoli camini e dalle finestre che la trasformano in musica, parole, pezzi d’arredo stravagante, piccole operette nascoste sui muri di cartone a rivelare l’abilità delle due artiste e la loro tecnica illustrativa.
Opere individuali di Francesca e Chiara completano la loro espressione figurativa in questa mostra dove il tema fiabesco, romantico e surrealista si avvale di un’altra giovane artista, Claudia Ottaviani. Esperta nell’arte del tatuaggio, ha trasferito la sua tecnica pittorica sulla carta, e ammalia lo spettatore con figure malinconiche di principesse aliene e simboli onirici.
Il sogno supera la realtà, vince noia e frustrazione della vita quotidiana: la creatività è pronta a sbocciare con i fiori della rinascita primaverile.