Restauri che ristorano al Museo Diocesano

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DIOCESANO
via Episcopio 5 , Albenga, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
23/03/2012

ore 16.30

Generi
presentazione

Presso la sala conferenze del Museo Diocesano di Albenga, verrà presentato il restauro della tavola cinquecentesca del pittore Agostino da Casanova.

Comunicato stampa

Venerdì 23 marzo alle ore 16:30, presso la sala conferenze del Museo Diocesano di Albenga, verrà presentato il restauro della tavola cinquecentesca del pittore Agostino da Casanova.
Si svelerà la complessa vicenda di questo dipinto “riscoperto” dal restauro, raffigurante la “Madonna col Bambino e santi”, opera proveniente dall’Oratorio di San Sebastiano di Casa Carli - Vasia (IM), datata 1526 e firmata da Agostino da Casanova, illustre pittore attivo nella prima metà del Cinquecento nella Liguria di Ponente.
Interverranno: per la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria il dott. Franco Boggero, soprintendente “pro tempore” e il dott. Massimo Bartoletti, mentre per il laboratorio Bonifacio, che ha restaurato l’opera, il dott. Riccardo Bonifacio.
Il dipinto presentava gravi emergenze, in particolare era stato sottoposto ad ampie ridipinture eseguite probabilmente nel ‘700 per “restaurare” la pala, che avevano stravolto e modificato i soggetti rappresentati nell’opera.
La rimozione delle ridipinture ha non solo riportato alla luce i soggetti originari del dipinto, ma anche fatto emergere la firma dell’autore e la data.
Il recupero dell’opera è stato reso possibile grazie ad un finanziamento della Fondazione San Paolo e al contributo della Diocesi di Albenga-Imperia. I lavori sono stati seguiti dal dott. Franco Boggero e da Mons. Fiorenzo Gerini, direttore emerito dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Albenga-Imperia.
L’evento rientra in “Restauri che ristorano”, serie di presentazioni di restauri effettuati a cura dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Albenga-Imperia.
Alla fine della conferenza sarà possibile visitare gratuitamente il Museo Diocesano e vedere da vicino il dipinto.

Sara Marzo
Per la segreteria del Museo Diocesano