Cartabianca Milano
Per il suo secondo appuntamento cartabianca si sposta a Milano, con i curatori Francesca Guerisoli, Cecilia Guida e Gabi Scardi coinvolgendo quattordici tra artisti e gruppi.
Comunicato stampa
Per il suo secondo appuntamento cartabianca si sposta a Milano, con i curatori Francesca Guerisoli, Cecilia Guida e Gabi Scardi coinvolgendo quattordici tra artisti e gruppi: Alterazioni Video, Stefano Boccalini, Angelo Castucci, Emma Ciceri, Gabriele Di Matteo, Anna Franceschini, Valentina Maggi, Marcello Maloberti, Motel Lucie, Alessandro Nassiri Tabibzadeh, NoiSeGrup, Steve Piccolo, Matteo Rubbi, Y Liver.
I lavori in mostra consistono in: pratiche relazionali attivate attraverso dispositivi diversi, sia all'interno del Museo sia nel parco adiacente; interventi pubblici realizzati appositamente per cartabianca nella citta di Genova o documentati nello spazio espositivo; risignificazione degli spazi museali normalmente accessori rispetto all'attivita espositiva attraverso installazioni audio e video. Opere che, attraverso diversi linguaggi, attivano processi di lettura, condivisione e compartecipazione del Museo in relazione alla città.
cartabianca è un progetto d’arte, temporanea e compar-tecipata, che si propone di interagire con gli spazi collaterali e i servizi offerti dal Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce per innescare dinamiche relazionali, che vadano a coinvolgere la città che lo ospita, intessendo relazioni con le principali città italiane, attraverso un ciclo di mostre volte a descrivere l’emergente e vitale nell’ambito dell’arte contemporanea.
Sarà dedicata una mostra, ad ogni città invitata, della durata di un mese in cui i curatori proporranno una loro visione di ciò che li circonda, intesa come curatela di opere o di progetti di artisti, in modo da fornire un’immagine personale e al contempo globale, quasi un’istantanea della città in cui si trovano ad operare.
Ad ogni tappa saranno legate conferenze dedicate alla città focalizzata e al percorso dei suoi artisti negli ultimi anni, oltre a tavoli di lavoro tra artisti curatori, critici ed operatori del contemporaneo per la progettazione di workshop, opere in site specific, residenze d’artista. Questi incontri ospiteranno interventi anche indiretti e inattesi di critici e artisti, oltre a quelli esposti, allo scopo di divulgarne l’opera, ma soprattutto di innescare una discussione tra i vari ambiti delle arti, portando confronto, scambio e la possibilità di avvicinare e connettere le università e accademie. La Biblioteca d’Arte Contemporanea Villa croce in collaborazione con la sezione didattica, ospiteranno e svilupperanno parte dei progetti, sottolineando il ruolo del museo come luogo che accoglie, stimola e legittima la ricerca in ambito culturale, punto di formazione e riferimento.