Percorsi (Recorridos)
In Percorsi (Recorridos) è il “fare architettonico” dello studio Ayala a “mettersi in mostra”, indicando la gestione delle complessità contemporanea come superamento del singolo episodio architettonico e inserendosi in un contesto più vasto e molteplice fondato su una modalità che vuole, attorno a possibili letture e nuove proposizioni delle relazioni fra le parti, dal territorio alla città e all’edificio, individuare i rinnovati obiettivi dell’espressione in architettura.
Comunicato stampa
ARQUITECTOS AYALA
RECORRIDOS / PERCORSI
Architetture e pittura
Esposizione a cura di Danilo D’Anna
Patrocinata dall’Ambasciata di Spagna a Roma e
in collaborazione con l’ Istituto Cervantes
Accademia Reale di Spagna a Roma
Dal 29 marzo al 27 aprile 2012
CASA DELL’ARCHITETTURA
Dal 4 aprile – 26 aprile 2012
Un’esposizione in due tappe quella dedicata alle opere realizzate dallo studio Ayala, fondato da Gerardo Ayala Hernández. Il 29 marzo prenderà il via la mostra ospitata nelle sale dell’Accademia Reale di Spagna a Roma, mentre il 4 marzo inaugurerà quella allestita nella Casa dell’Architettura che proseguirà fino al 26 aprile. In Percorsi (Recorridos) è il “fare architettonico” dello studio Ayala a “mettersi in mostra”, indicando la gestione delle complessità contemporanea come superamento del singolo episodio architettonico e inserendosi in un contesto più vasto e molteplice fondato su una modalità che vuole, attorno a possibili letture e nuove proposizioni delle relazioni fra le parti, dal territorio alla città e all’edificio, individuare i rinnovati obiettivi dell’espressione in architettura. Ma non solo. L’Accademia di Spagna ospiterà infatti alcune opere di pittura di Gerardo Ayala che rivelano una padronanza di mezzi espressivi davvero singolare e un percorso artistico complesso e “di ricerca continua”.
Il lavoro dello studio Ayala rivela l’esperienza progettuale attraverso lo strumento concorsuale rivolto verso esiti di qualità sia in ambito pubblico che privato, evidenziando come sia la rappresentazione artistica che la ricerca compositiva e le sperimentazioni linguistiche siano rivolte verso l’individuazione di una complessità spaziale, di una riconoscibilità e interazione tra i luoghi dello spazio, tra spazialità interna ed esterna e tra il pieno ed il vuoto, senza distinzione nel rapporto sintetico vitruviano, tra costruzione, materia e forma. I percorsi degli Ayala mettono al centro del proprio fare la figura dell’utente, l’utilizzatore dell’opera architettonica, quale colui che misura e rende verosimile lo spazio e le relazioni che vi si costruiscono.
La prima tappa sarà nello spazio dell’Accademia Reale di Spagna e avrà il compito fondamentale di introdurre il visitatore all’attività complessiva dello studio, dalle iniziali opere del “patriarca Gerardo”, a quelle più recenti che vedono la presenza progressiva nel tempo dei figli Marcos e Mateo, presentando 50 progetti di architettura dal 1978 ad oggi, attraverso tavole grafiche, plastici e video, selezionati fra la variegata e molteplice produzione. La seconda sezione dell’esposizione sarà invece allestita presso l’Acquario Romano, proponendo il confronto, tra 7 progetti selezionati dal 1986 ad oggi, con l’intento di evidenziare la complessità degli aspetti architettonici, compositivi, tecnici, esecutivi ed innovativi dell’iter progettuale di ogni opera, in modo da evidenziare, qualora in architettura esista un metodo, l’itinerario dei singoli progetti e le possibili proiezioni di questi nel divenire attraverso una prassi attenta agli sviluppi degli esiti teorici che ogni progetto può contenere al suo interno.