Doormat
Doormat è un evento nato a e da C22*, il posto dove abitiamo e dove tras-corrono le nostre vite. Le nostre pareti sono osmotiche e libere, unite da fili emozionali di luce. Il nostro è un concetto tangibile di casa, che fa parte di noi, ci segue e che si amplia con i nostri spostamenti.
Comunicato stampa
DOORMAT
E venerdì, entriamo stasera?
Doormat è un evento nato a e da C22*, il posto dove abitiamo e dove tras-corrono le nostre vite. Le nostre pareti sono osmotiche e libere, unite da fili emozionali di luce. Il nostro è un concetto tangibile di casa, che fa parte di noi, ci segue e che si amplia con i nostri spostamenti. Facciamo entrare l’esterno nell’appartamento e il nostro Doormat è la cruna dei percorsi quotidiani che passano di qui, è il mezzo libero da attraversare per inanellare discussioni, cene, sonni ed espressioni differenti senza che si inquinino.
Da qui e qui dentro abbiamo posizionato i nostri progetti personali molto diversi e ugualmente legati sia per medium espressivi che per significato, provenienza pregressa ad età.
E tu entri o resti fuori sullo zerbino?
DOORMAT è
Arianna Tinulla & Deen Llüks
special guest BERLIKETE
Vomiltà - Installazione sonoramente buia
Arianna Tinulla, sono nata nel1982 e vivo da molto meno.
Lavoro dove mi piace, principalmente sull’asse Milano - Roma - Bergamo.
Disegno per vivere e viceversa.
Il disegno e la carta sono diventati installazioni interattive, sempre inscindibili dai suoni, per questo ci sono sempre,
arrivano oltre quello che faccio e lo completano.www.galleriamarelia.it
Deen Llüks è uscito dall’incubatrice da poco ma ha già all’attivo un numero notevole di attività. Apparso sulla terra in forma di teschio riproduce sé stesso in numerosi modi (sculture in avocado,disegni, acquarelli e suoni) che spesso vengono declinati nella rappresentazione di altre entità ossee.
http://cargocollective.com/deenlluks
Berlikete
"berlikete, la biografia è inutile.
“…e che diavolo è il berlikete?”
Questa è la domanda più ricorrente che mi fanno e, tutto sommato, non hanno nemmeno tutti... i torti.
Il berlikete, in fin dei conti, non è altro che una specie di babau, di uomo nero, di spauracchio.
Insomma, chiamatelo come diavolo volete, ma sappiate che io, quando ero piccolo, l’ho visto per davvero e se non ci fosse stata mia nonna a salvarmi ora non sarei qui a raccontarvelo."
http://berlikete.wordpress.com/
Cevì
In fondo a destra - Installazione a lunga conservazione
Cecilia Viganò (1982) diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha scelto l’immaginazione come motore primario del processo artistico, partendo da un ascolto intimo intorno alla vita quotidiana e alla memoria personale per arrivare ad analizzare quella degli oggetti, trasformandoli e dando nuovi significati alla loro funzione.
La sua ricerca si sviluppa attraverso un linguaggio vario ed articolato al centro del quale sta il disegno come forma di comunicazione più immediata, unito alla delicatezza e semplicità dei materiali spesso vincolati da una breve durata temporale.
www.cevicrea.it
Maya
Home Sweet [Spooky] Home - Installazione microedile
Maya nasce a Cagliari nell’ottobre del 1999.
Figlia di artisti gioca e sperimenta materiali e forme espressive con disinvoltura.
La sua creatività fluisce spontanea e libera.
Mayastar
A place called home - Installazione fotonarrativa vitale
Mayastar (Lavinia Flora) nasce nel gennaio del 1973 a Milano.
In età preadolescenziale, il padre le mette la prima Nikon Reflex fra le mani e le insegna l’uso di tempi e diaframmi. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera e decide di lasciare Milano, esplorando nuovi luoghi e modus vivendi.
La sua ricerca artistica spazia dalla fotografia al disegno, all’opera concettuale. Non si pone limiti formali. Nel 2009 rientra in Italia.
Fa della fotografia una necessità.
http://www.flickriver.com/photos/mayastar/popular-interesting/