Informazioni Evento

Luogo
UNOSOLO PROJECT ROOM
Via Broletto 26, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì – venerdì dalle 15.00 alle 19.00 (o su appuntamento)

Vernissage
04/04/2012

ore 19

Artisti
Anna Franceschini, Diego Soldà, Emanuele Becheri, Marco Lampis, Giovanni De Francesco, Lucia Leuci
Generi
arte contemporanea, collettiva

Un notturno (dal francese nocturne) è una composizione musicale ispirata alla notte. La dicitura «notturno» fu per la prima volta impiegata nel XVIII secolo, quando stava ad indicare un’opera in vari movimenti.

Comunicato stampa

Un notturno (dal francese nocturne) è una composizione musicale ispirata alla
notte. La dicitura «notturno» fu per la prima volta impiegata nel XVIII secolo,
quando stava ad indicare un'opera in vari movimenti.
[…] Nel Settecento il termine non era necessariamente evocativo della notte,
ma poteva essere pensato per l'esecuzione notturna, similmente ad una
serenata. Nella sua forma più familiare di brano composto da un unico
movimento scritto solitamente per pianoforte solista, il notturno divenne popolare
soprattutto nel XIX secolo.
[…] l'esponente più famoso di questa forma musicale fu Frédéric Chopin, che ne
scrisse ventuno. Le sue opere, in parte ispirate al melodramma italiano del
tempo, sono il regno del bel suono e dell'espressione; divise in più sezioni
tematiche contrastanti, alternano a sentimenti dolci e sognanti momenti cupi o di
profondo sconforto.
[…] I notturni sono generalmente percepiti come tranquilli, spesso espressivi e
lirici, alcune volte piuttosto pessimisti, ma in pratica pezzi che rientrano sotto la
definizione di notturni comunicano svariate sensazioni e stati d'animo.
da wikipedia