Iris van Herpen
L’Istituto Europeo di Design di Roma annuncia l’arrivo per la prima volta in Italia di un ospite che sta acquisendo sempre più notorietà nel panorama moda internazionale. Iris van Herpen, giovane e talentuosa fashion designer olandese, sarà la protagonista del prossimo Talking IED, il ciclo di conferenze pubbliche in cui IED invita personaggi del mondo del mondo della cultura e delle professioni creative a riflettere sul tema dell’anno accademico.
Comunicato stampa
L’Istituto Europeo di Design di Roma annuncia l’arrivo per la prima volta in Italia di un ospite che sta acquisendo sempre più notorietà nel panorama moda internazionale.
Iris van Herpen, giovane e talentuosa fashion designer olandese, sarà la protagonista del prossimo Talking IED, il ciclo di conferenze pubbliche in cui IED invita personaggi del mondo del mondo della cultura e delle professioni creative a riflettere sul tema dell’anno accademico. L’incontro si terrà giovedì 19 aprile al MAXXI B.A.S.E., centro studi del MAXXI di Roma.
Iris van Herpen è conosciuta come fashion designer capace di plasmare sul corpo vere e proprie sculture dal design ardito. Dopo gli studi di moda e l‘esperienza con Alexander McQueen a Londra e Claudy Jongstra ad Amsterdam, l’artista inizia la sua personale ricerca sperimentando un equilibrio tra artigianato e innovazione delle tecniche e dei materiali.
Un lavoro che la dirige verso una nuova dimensione che combina tecniche manuali con tecnologie futuristiche digitali. Il risultato è una moda portata all’estremo che assurge ad espressione artistica.
Le sue creazioni hanno già suscitato un grande interesse tra gli addetti ai lavori e i suoi look più spettacolari sono già stati acquisiti da importanti musei della moda, oltre che richiesti da star internazionali, tra cui Lady Gaga e Björk.
Van Herpen piega la moda all’estrema contraddizione tra bellezza e rinnovamento. È il suo modo personale di rielaborare la realtà ed esprimere e valorizzare l’individualità.
L’essenza di van Herpen è l’espressione del carattere e delle emozioni della donna nella sua unicità e l’estensione dei contorni del corpo femminile in ogni suo dettaglio. Attraverso l’uso di tecniche antiche e desuete, l’artigianato si mescola quindi all’innovazione e all’uso di materiali ispirati al mondo che verrà.
Dice di lei “Per me la moda è un’espressione d’arte intimamente legata a me stessa e al mio corpo. È l’espressione della mia identità e, insieme, desiderio, stati d’animo e cultura. In tutti i miei lavori, cerco di far capire che la moda è un’espressione artistica: è mostrare e indossare l’arte, e non semplicemente uno strumento funzionale, privo di contenuto o commerciale. Attraverso le mie creazioni, intendo mostrare che la moda può certamente rappresentare un valore aggiunto per il mondo, ed essere senza tempo, e che il suo consumo può essere meno importante dell’atto creativo che le ha dato origine. Indossare un abito può essere una forma di espressione di sé estremamente eccitante e necessaria”.
Finora Iris van Herpen ha sfilato solo a Parigi durante la settimana della Haute Couture. A fine marzo è stata inaugurata la sua personale al Groninger Museum di Amsterdam, dove è possibile ammirare fino a settembre 2012 una selezione delle sue ultime creazioni come Capriole e la collezione Micro presentata a gennaio scorso.
Il 19 aprile la giovane artista mostrerà per la prima volta al pubblico italiano il suo lavoro.
Introdurrà l’incontro Tommaso Basilio, coordinatore del corso di Fashion Marketing and Communication allo IED di Roma. Modera il curatore e giornalista Federico Poletti.
L’evento è organizzato con il sostegno dell'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma.