Luca Gastaldo – Senza tempo

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA SPAZIO TESTONI
Via D'azeglio 50, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00
sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00
domenica e lunedì su appuntamento

Vernissage
19/04/2012

ore 20.30

Artisti
Luca Gastaldo
Curatori
Alberto Mattia Martini
Uffici stampa
ELLA STUDIO
Generi
arte contemporanea, personale

Con la presentazione per la prima volta a Bologna delle opere di Luca Gastaldo, la Galleria Spazio Testoni vuole offrire una parentesi di intensa serenità espressiva. L’artista interverrà direttamente negli spazi della galleria con una installazione site specific e con un allestimento appositamente studiato per la stessa galleria, per consentire ai visitatori di vivere per alcuni istanti come in full-immersion tra le trame della natura, con i suoi profumi, con i suoni lontani, in un abbandono dei sensi ai ricordi Senza Tempo.

Comunicato stampa

LUCA GASTALDO SENZA TEMPO a cura di Alberto Mattia Martini
esposizione realizzata in collaborazione con la Galleria BIANCA MARIA RIZZI & MATTHIAS RITTER di Milano.
Con la presentazione per la prima volta a Bologna delle opere di Luca Gastaldo, la Galleria Spazio Testoni vuole offrire una parentesi di intensa serenità espressiva. L'artista interverrà direttamente negli spazi della galleria con una installazione site specific e con un allestimento appositamente studiato per la stessa galleria, per consentire ai visitatori di vivere per alcuni istanti come in full-immersion tra le trame della natura, con i suoi profumi, con i suoni lontani, in un abbandono dei sensi ai ricordi Senza Tempo.

“Le cose si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno.
Ricordare una cosa significa vederla – ora soltanto – per la prima volta.”
Cesare Pavese

Le opere di Luca Gastaldo sono attimi, sensazioni, suggestioni, turbamenti e ricordi reali, per poi fondersi per sempre con la fantasia e la potenza creativa dell’immaginario.
Le ambientazioni sognate e poi concretizzate da Luca Gastaldo si manifestano come spazi immobili, privi di riferimenti temporali, dove i luoghi descritti sembrano non sottostare alle leggi della natura. Una dimensione atemporale che al contempo è metamorfosi, cambiamento, emozione, attesa di qualcosa che sta per accadere, che è già accaduto o che forse non avverrà mai, se non nei nostri pensieri. Panni stesi al ritmo del vento, strade deserte abitate solamente da un cielo plumbeo, uomini assorti in poetiche elucubrazioni e tralicci della luce unici guardiani del tempo immobile. Gastaldo ci conduce in un itinerario che si muove attraverso i sensi dell’olfatto, della vista, dell’udito, pur lasciando completamente libero il fruitore di interpretare il proprio percorso e le proprie emozioni, in modo che il pensiero possa scorrere e ritrovare liberamente l’istante in cui il ricordo giaceva silente nel reale.
Alberto Mattia Martini