Quentin Garel – Bestiario
Protagonista delle opere di Garel è il mondo animale. Sculture e disegni catturano il carattere, la dignità e, allo stesso tempo, la vulnerabilità di diverse specie animali.
Comunicato stampa
Da fine maggio al 15 luglio 2012 la Galleria dell'Incisione di Brescia presenta la mostra Bestiario di Quentin Garel.
Protagonista delle opere di Garel è il mondo animale. Sculture e disegni catturano il carattere, la dignità e, allo stesso tempo, la vulnerabilità di diverse specie animali.
Le sue sculture tracciano con sapienza e spirito critico il limite tra vita e sfruttamento del modo animale, rendendo con forza la vitalità del soggetto rappresentato e, allo stesso tempo, evocandone la macabra somiglianza a trofei di caccia, resti inanimati in un mondo dominato dall'uomo. L'indagine di Garel, inizialmente rivolta agli animali d'allevamento, si è più recentemente estesa a diverse specie del regno animale: elefanti, struzzi, giraffe, coccodrilli, ippopotami e animali di piccola taglia come rane e galli.
Anche gli scheletri sono soggetti di studio per l'artista; nella serie Trophées grandi crani di uccello evocano leggerezza e transitorietà dei volatili.
Quentin Garel è un artista incredibilmente versatile per materiali e tecniche usate. Le sculture, in legno e fusioni di ferro e bronzo, sono spesso concepite come interventi per spazi pubblici esterni, come nel Jardin des Géants a Lille.
I disegni, realizzati a matita, carboncino e acquerello su fogli di grande formato, rivelano la mano di un artista che si muove con disinvoltura fra segno e scultura, restituendo loro piena autonomia rispetto al lavoro plastico.
Quentin Garel è nato nel 1975 a Parigi, dove vive e lavora. Avvicinatosi all'arte prestissimo grazie al padre Philippe, artista e docente all'Accademia di Rouen,
il giovane Garel si è diplomato alla Scuola Superiore di Belle Arti di Parigi e ha completato la sua formazione presso l'Art Institute di Chicago e presso la casa Velázquez di Madrid.