Paolo Amico – Starting
Una calligrafia che si tramuta in segno e immagine, e che, in un’evoluzione tecnica, fatta di minuziosità e precisione, si stacca da ogni approssimazione per arrivare ad altro, fino ad una stratificazione che tocca la collettività, ma anche la percezione del singolo individuo.
Comunicato stampa
ProseguealloSpazio Cannatella ilciclodimostrepersonali, dopo la fotografiadiGiacomoD’Aguanno e la pitturadi Alfonso Leto, toccaadesso a Paolo Amico (San Cataldo, 1987).
Il giovane artista,con all’attivo diverse esposizioni collettive, giunge ora alla sua prima mostra personale, dal titolo STARTING.
Starting quindi per sottolineare questo inizio, la partenza.. ma Starting è anche il nome tecnico della capacità propria delle penne a sfera che permette alla punta di scrivere istantaneamente una volta poggiata sul foglio. E la penna a sfera è lo strumento di cui si serve Paolo per dar vita alle sue visioni: città, strade, palazzi, presenze; ambientazioni in notturna dominate dalle luci artificiali. Estratte direttamente da esperienze e ricordi personali, le immagini vengono fuori da una preliminare ricerca fotografica, destinata a perdersinel momento in cui gli inchiostri colorati si posano sulla carta.
Quelle penne a sfera, comunemente usate per la scrittura testuale, diventano nel lavoro di Paolo lo strumento per la composizione di una scrittura di raffigurazione e rappresentazione.
Una calligrafia che si tramuta in segno e immagine, e che, in un’evoluzione tecnica, fatta di minuziosità e precisione, si stacca da ogni approssimazione per arrivare ad altro, fino ad una stratificazione che tocca la collettività, ma anche la percezione del singolo individuo.