Alberto Di Fabio – Realtà parallele
La mostra alla Galleria nazionale d’arte moderna rappresenta la sua prima esposizione personale presso una pubblica istituzione in Italia, per la quale l’artista ha concepito un progetto specifico calibrato sugli spazi di raccordo tra il nucleo più antico e quello più moderno del museo, progettato da Cesare Bazzani, vale a dire il lungo corridoio alle spalle del salone centrale destinato per la prima volta, a un intervento visivo unitario realizzato da un autore contemporaneo.
Comunicato stampa
Da sempre Alberto Di Fabio è impegnato a indagare il mondo naturale, i fenomeni fisici che lo regolano, macro e micro cosmo, attraverso uno speciale uso del mezzo pittorico che prende accenti ora realistici ora astratti, ora ottico/cinetici, ora spirituali. Tale percorso, sviluppato a partire dagli anni Ottanta, ha avuto il sostegno di una larga fortuna espositiva, critica e collezionistica soprattutto a livello internazionale.
La mostra alla Galleria nazionale d'arte moderna rappresenta la sua prima esposizione personale presso una pubblica istituzione in Italia, per la quale l’artista ha concepito un progetto specifico calibrato sugli spazi di raccordo tra il nucleo più antico e quello più moderno del museo, progettato da Cesare Bazzani, vale a dire il lungo corridoio alle spalle del salone centrale destinato per la prima volta, a un intervento visivo unitario realizzato da un autore contemporaneo. Qui, in corrispondenza delle aperture sul Cortile del Partigiano, Di Fabio colloca una monumentale istallazione capace di evocare al tempo stesso richiami pittorici, plastici e ambientali; i vari elementi che articolano il complesso visivo appartengono a varie date comprese tra il 2007 e il 2011.
Il progetto espositivo e il relativo catalogo si propongono di celebrare il percorso creativo di Alberto Di Fabio e di riflettere su di esso in maniera complessiva, facendo il punto della
situazione su una ricerca forse non ancora del tutto esplorata.
Alberto Di Fabio (Avezzano, 1966; vive e lavora a Roma) compiuti gli studi accademici a Roma e a Urbino ha completato la propria formazione collaborando con Cy Twombly, Alighiero Boetti e Donald Beachler. La sua attività pittorica si articola in varie fasi espressive inaugurate idealmente dal ciclo delle “Montagne” negli anni Ottanta per arrivare a quello del “Mondo subatomico” negli anni Novanta e Duemila. Alla fine degli anni Ottanta ha preso avvio la sua presenza sulla scena espositiva che ha compreso, tra l’altro, mostre personali presso il Kunstverein di Bregenz (1997), le gallerie Stefania Miscetti (1994), S.A.L.E.S. (1997) ed Edicola Notte (2009) di Roma; Umberto Di Marino (2004, 2007, 2011) di Napoli; Pack (2005, 2007, 2010) di Milano e le sedi Gagosian di Londra (2002, 2007), Beverly Hills (2004), New York (2010) e Atene (2011); tra le rassegne collettive si segnala la sua presenza a varie edizioni della Quadriennale di Roma (1996, 2003, 2008) e a: Trismegisto, Galleria Lucio Amelio, Napoli (1993); The Return of Exquisite Corps, The Drawing Center Museum, New York (1993); Napoli Presente, Pan, Napoli (2005); The Big Bang, Museo Carlo Bilotti, Roma (2008); Impresa pittura, Castello di Genazzano (2010); Passaggi, Belvedere di San Leucio (2011); Dublin Contemporary, National Gallery, Dublin (2011).
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
24th May – 22nd July 2012
Alberto Di Fabio
Realtà parallele (Parallel realities)
Curated by - Pier Paolo Pancotto, Angelandreina Rorro
Opening: Wednesday 23rd May 2012, at 6.00 p.m.
Always devoted to the investigation of nature and the physical phenomena ruling it, but also of macrocosm and microcosm, through a peculiar use of painting with accents sometimes realistic sometimes abstract, sometimes optical and kinetic and sometimes spiritual. This path, developing from the ‘80s on, has encountered a great success with exhibitions, critics and collectors particularly from an international point of view as testified by the fact that this show at the Galleria Nazionale d'Arte Moderna represents his first exhibition in an Italian public institution. On this occasion he has conceived a specific project calibrated on the areas connecting the most ancient and the most modern nuclei of the museum planned by Cesare Bazzani, that is the long corridor behind the central hall hosting for the first time a uniform visual intervention realized by a contemporary artist. There - next to the window openings of the so - called Cortile del Partigiano - Di Fabio places a monumental installation evoking at the same time pictorial, statuesque and environmental references. The various elements structuring this visual complex belong to various dates encompassed between 2007 and 2011.
The exhibition project and the relevant catalogue aim at celebrating Alberto Di Fabio’s creative path and reflecting on it in a complex manner, taking stock of a research not completely explored.
Alberto Di Fabio (Avezzano, 1966; lives and works in Rome) after the completion of his academic studies in Rome and Urbin has completed his education co-operating with Cy Twombly, Alighiero Boetti and Donald Beachler.His pictorial activity divides into various expressive phases ideally opened by the cycle “Montagne”(Mountains) in the ‘80s up to that of the “Mondo subatomico” (Subatomic World) in the ‘90s and the 2000s.At the end of the ‘80s he begins to take part into exhibitions, with, among other things, personal shows at the Kunstverein of Bregenz (1997), the galleries Stefania Miscetti (1994), Sales (1997) and Edicola Notte (2009) of Rome; Umberto Di Marino (2004, 2007, 2011) of Naples; Pack (2005, 2007,2010) of Milan and the Gagosian venues of London (2002, 2007), Beverly Hills (2004), New York (2010) and Athens (2011). Among the collective exhibitions is to be mentioned his presence at various editions of the Quadriennale di Roma (1996, 2003, 2008) and at: Trismegisto, Lucio Amelio Gallery, Naples (1993); The Return of Exquisite Corps, The Drawing Center Museum, New York (1993); Napoli Presente, Pan, Naples (2005); The Big Bang, Carlo Bilotti Museum, Rome (2008); Impresa pittura, Castle of Genazzano (2010); Passaggi, Belvedere di San Leucio (2011); Dublin Contemporary, National Gallery, Dublin (2011).