Roma ricorda Giorgio Caproni
La biblioteca Guglielmo Marconi possiede e conserva la preziosa
raccolta dei libri di Giorgio Caproni.
Comunicato stampa
Dal 2006 la Biblioteca Guglielmo Marconi ospita il Fondo Giorgio Caproni in un'area riservata dedicata alle raccolte d'autore, accanto ad altre significative collezioni (Sandro Penna, Niccolò Gallo, Luigi De Nardis, Walter Vaccari, Auro D'Alba, Guglielmo e Paolo Petroni).
I circa 5000 volumi che rappresentano la quasi totalità della biblioteca originaria del poeta sono stati inventariati e catalogati in SBN, quindi accessibili a livello nazionale. Il fondo, oltre che visitato da cultori del poeta, viene consultato anche indipendentemente dall'interesse per Caproni per il valore e la rarità delle opere contenute.
Al grande poeta la Biblioteca Marconi dedica una mostra che si inaugura mercoledì 23 maggio alle 17,30 con Francesco Antonelli - Presidente Biblioteche di Roma. Introduce Stefano Gambari - Biblioteche di Roma, presenta il progetto Elisa Donzelli - Università di Roma La Sapienza con la partecipazione di Biancamaria Frabotta - Università di Roma La Sapienza , Fulvio Stacchetti - Biblioteca Nazionale di Firenze , Jacopo Ricciardi - artista e poeta, Pamela Di Lodovico - Scuola Primaria Giovanni Pascoli e la testimonianza di Attilio Mauro e Silvana Caproni. Letture di Annelisa Alleva e del Laboratorio dei Lettori ad Alta Voce della biblioteca Guglielmo Marconi condotto da Paolo Pasquini.
La Roma di Caproni "non è una città, è un mondo", un viaggio poetico ancora segreto e tutto da esplorare: è qui che il poeta ha scritto la maggior parte delle sue opere in prosa e in versi ed è qui che ha stretto le amicizie più forti entrando in contatto con esponenti di spicco dell'ambiente culturale e letterario. Intrecciando i preziosi materiali cartacei conservati nel Fondo "Giorgio Caproni" con le poesie e le prose dell'autore, la mostra vuole essere, nel centenario della nascita, un omaggio della città di Roma al poeta che l'ha abitata.
L'iniziativa prosegue venerdì 25 maggio dalle ore 17.30 con un Videoricordo che prevede la proiezione di:
Il congedo del viaggiatore cerimonioso 35'
regia di Giuseppe Bertolucci
Giuseppe Bertolucci ha cercato con un gruppo di allievi del corso di drammaturgia della Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi l'incontro con il mondo della poesia, di cui anche per eredità famigliare è appassionato cultore. Il video è il risultato di un laboratorio sulla rappresentabilità del linguaggio poetico
Giorgio Caproni. Il seme del piangere 42'
di Gabriella Sica, regia di Gianni Barcelloni
produzione Rai Educational
Il video segue Caproni attraverso i suoi libri che non perdono mai l'incanto della poesia anche quando il poeta pare più disincantato dalle vicende della storia: dal lontano e leggero Come un'allegoria all'emblematico passaggio dell'uomo moderno come nuovo Enea, dall'indimenticabile Il seme del piangere dedicato alla madre Anna Picchi, al doloroso Congedo del viaggiatore cerimonioso e alla ricerca di un Dio ne Il franco cacciatore, fino alle postume poesie che ci parlano della ricerca instancabile di un bene forse perduto
presenta Gabriella Sica - Università di Roma La Sapienza
Infine, per i più piccoli IN BIBLIOTECA ... CHE POESIA xxx : laboratori di poesia e musica con le classi della scuola Giovanni Pascoli e con i giovani lettori della biblioteca a cura di Rosella Robertazzi e Luca Tilli.