Massimiliano Errera – Il Sogno Lucido
L’arte contro la mafia- in occasione del ventesimo anniversario dalla morte del giudice Giovanni Falcone.
Comunicato stampa
Scacco al re La partita contro la mafia ci è mostrata come una silenziosa ed invisibile partita a scacchi. Sembra che Errera, questa volta, voglia farci diventare partecipi di un progetto, di una sfida. Nostra la decisione, che osserviamo acuti le sue opere, di aiutare o no lo scacchiere a venire fuori da un piccolo foro e porsi al cospetto dell'invisibile nemico. Già, ciò che è mafia è così difficile da vedere. Ma per guardare e capire basta poco: appoggiare la sigaretta ed aprire gli occhi. Siamo adesso consapevoli di chi e cosa stiamo sfidando e con l'aiuto costante e presente di chi per quell'ideale e per quella lotta ha sacrificato e messo in gioco ciò che di più caro aveva, la vita, la partita può avere un solo verdetto. Vittoria. Il fardello che questa lotta ci consegna è però più pesante di un macigno .Il pittore siciliano è consapevole a cosa si possa andare incontro nell'ardua lotta alla mafiosità. La morte e l'esodo sono due di quei connotati che abilmente ci sono dati in pasto dalla fantasia dell'artista, che ancora una volta si libera e vola alta abbracciata dalle ali della libertà. Sta a noi trovare soluzioni e percorsi. Errera gioca ancora una volta con lo spettatore, consegna a chi osserva le sue opere la possibilità di diventare opera stessa. Allora a noi la scelta di aiutare quell'uomo a venire fuori dall'oscurità o aiutarlo a portare una “bomba” sulle spalle e decidere se alleviare il suo dolore, il peso della fatica, o tirare la corda e farlo esplodere. Scegliere da che parte stare; se fare la mossa vincente o arrendersi. Buona scelta a tutti quanti. Danilo Fodale