Itaca
Una mostra di arte contemporanea internazionale con artisti che lavorano in performance, videoarte, mixed media, installazioni, pittura e scultura, che comunicano attraverso i new media. Testimonial d’eccezione Marina Abramovic con il suo Manifesto d’Artista.
Comunicato stampa
B&BArt Museo di arte contemporanea Italia Colombia
MOSTRA INTERNAZIONALE
ITACA
Manifesto d’Artista di MARINA ABRAMOVIC
JAIME ARANGO CORREA, ERMENEGILDO ATZORI, ANGELO GRASSI, PEDRO ROMERO MALEVINI, MEI ZIQIAN, DIAMANTE MURRU, SANDRA MIRANDA PATTIN, GIANLUCA NICOLETTI, BIANCA LAURA PETRETTO,
GIGI RIGAMONTI, I SARTORI, MARCELLO TASSARA
vernissage 25 maggio 2012 ore 18
28 maggio . 22 giugno 2012
Chiostro del Carmine, via Carmine Oristano
Nella splendida cornice del Chiostro del Carmine, a Oristano, il 25 Maggio si inaugura Itaca, una mostra di arte contemporanea internazionale con artisti che lavorano in performance, videoarte, mixed media, installazioni, pittura e scultura, che comunicano attraverso i new media. Testimonial d'eccezione Marina Abramovic con il suo Manifesto d'Artista.
Il Consorzio UNO e il Comune di Oristano con B&BArt Museo di arte contemporanea Italia-Colombia e il suo direttore artistico Bianca Laura Petretto, promuovono, insieme a prestigiose istituzioni nazionali e internazionali, una mostra che traccia un percorso sul viaggio attraverso espressioni artistiche contemporanee.
L’ispirazione nasce da Itaca di Kostantin Kavafis. Il poeta greco, nella sua lirica, parla del viaggio immaginario e reale di chi è nella propria strada.
Il percorso della mostra è un viaggio verso Itaca con Jaime Arango Correa e le sedie erotiche, Ermenegildo Atzori e Itaca, Angelo Grassi e il design della borsa e della sedia, Pedro Romero Malevini e il suo movimento Amante del fin de tarde, Mei Ziqian e l’installazione del “fare”, Diamante Murru e il mutante tecnologico, Sandra Miranda Pattin con la performance “pavimento nomade”, Gianluca Nicoletti e i videosollevamenti, Bianca Laura Petretto e il videoarte Ulisse, Gigi Rigamonti e Cross and story, i Sartori e la maschera neutra, Marcello Tassara e il videoarte fluxos. Tredici artisti con 25 opere esposte al piano terra e al primo piano dell’antico Chiostro del Carmine con un allestimento che guarda al recupero e all’integrazione ambientale dell’opera d’arte.
Artisti che vengono da diverse parti del modo e viaggiano, si spostano tra i continenti per attraversare le proprie strade e ognuno si sofferma a guardare, a creare, a comunicare…ognuno indugia negli empori fenici, senza fretta.
Una mostra in progress dove il viaggio è l’esperienza di chi partecipa al progetto e di chi, anche distrattamente, si è trovato a passare in una delle vie che portano alla propria Itaca.
Itaca è una mostra che giunge al termine di un corso sulle tecniche di allestimento museale (progettato e diretto da Bianca Laura Petretto) con il coinvolgimento di venti studenti della sede universitaria di Oristano anche in fase progettuale, di curatela e di allestimento.
I corsisti hanno sperimentato l’esperienza operativa e tecnica del montaggio e della curatela di una mostra contemporanea a carattere collettivo e internazionale, avvicinandosi con entusiasmo e passione a una disciplina vicina alla quotidianità.
La mostra Itaca potrà essere visitata dal 28 Maggio al 22 Giugno negli orari di apertura dell’Università.
Partecipano alla mostra:
Fabbrica di Angelo Grassi (Emilia Romagna) e il Museo internazionale delle Maschere Amleto e Donato Sartori (Abano Veneto) con il direttore Paola Pizzi.
L’evento si svolge nell’ambito del Projecto invisible 9 Italia Brasile con il direttore Elza Ajzenberg, Universidade de São Paulo - Escola de Comunicações e Artes (ECA-USP), Apoio Pró-Reitoria de Cultura e Extensão Universitária – USP; Pró-Reitoria de Pós-Graduação – USP; Depto. de Comunicações e Artes – ECA USP; Programa de Pós-Graduação Interunidades em Estética e História da Arte (Disciplina Estética e Rupturas) Centro Mario Schenberg – ECA USP - Museu Brasileiro de Esculturas – MuBE.