Teoria del Valore
CO2 presenta Teoria del Valore, un progetto che vede coinvolti sette artisti e sette attività commerciali storiche di Roma in un dissacratorio scambio di “merci”.
Comunicato stampa
Qual è il valore di un’opera d’arte contemporanea? Quali proprietà ne definiscono il pregio artistico rispetto a un oggetto di uso comune?
CO2 presenta Teoria del Valore, un progetto che vede coinvolti sette artisti e sette attività commerciali storiche di Roma in un dissacratorio scambio di “merci”.
Se già Marcel Duchamp aveva posto la questione del valore dell’opera d’arte nella contemporaneità, rifiutando con i suoi ready-made il contesto produttivo in cui le logiche di mercato inserivano le operazioni artistiche, oggi quella riflessione si estende arrivando a concepire un confine tra ciò che è o non è arte come questione ancora spinosa.
Teoria del valore vuole aprire una parentesi sull’effettiva percezione dell’arte contemporanea, la sua contestualizzazione e l’ambiguità del suo significato.
L’osservatore sarà libero di relazionarsi ad opere e oggetti avulsi dalla tradizionale destinazione, di interrogarsi sulla relazione tra il lavoro dell’artista e il luogo nel quale si troverà ad interagire, in un’iniziativa che riscrive il valore dell’opera d’arte come puro fatto mentale o estetico.
Gli interventi di David Casini, Stanislao Di Giugno, Ettore Favini, Francesco Fonassi, Ma Liang, Giovanni Oberti, Gianni Politi verranno messi in stretta connessione con beni di uso comune in un percorso che dalla galleria si snoderà per le vie del centro storico di Roma e che potrà essere svelato da una mappa messa a disposizione del pubblico.
Con un testo critico di Gianni Garrera.
La mappa è un’opera di Marco Morici in tiratura di 300 esemplari.