Percorsi di acque

La Bologna delle acque rappresentata dagli artisti del passato e interpretata dai cittadini piu’ giovani. Presentazione degli elaborati che documentano gli esiti dell’esperienza svolta durante l’anno scolastico 2011-2012 nell’ambito del progetto, a cura del dipartimento educativo di MAMbo.

Comunicato stampa

A conclusione del progetto Percorsi di acque. La Bologna delle acque rappresentata dagli artisti del passato e interpretata dai cittadini più giovani, selezionato tra i vincitori della prima edizione del concorso di idee per la valorizzazione dei beni culturali Io amo i Beni Culturali, mercoledì 30 maggio 2012 alle h 17.00 presso le Aule Didattiche di Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, in via Castiglione 8, verranno presentati al pubblico gli elaborati che documentano gli esiti dell’esperienza svolta durante l’anno scolastico 2011-2012. L’ingresso all’esposizione, che resterà allestita fino al 24 giugno 2012, è gratuito al pubblico.

Il progetto, a cura del Dipartimento educativo di MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna in collaborazione con il Liceo Scientifico Sabin di Bologna classe III D (indirizzo scienze sociali) e la partecipazione della classe III A della Scuola Primaria Fortuzzi di Bologna, è stato sostenuto da Genus Bononiae. Musei nella Città nell’ambito di una specifica iniziativa mirata alla valorizzazione del suo percorso culturale.

Al centro dell’esposizione la mappa cartacea dedicata alla Bologna delle acque tra storia e contemporaneità, ideata e realizzata dal Dipartimento educativo MAMbo con il contributo degli studenti del Liceo Sabin che hanno redatto i testi e accompagnato i più piccoli in una visita animata a più tappe che si è svolta tra Palazzo Pepoli, Manifattura delle Arti, Parco del Cavaticcio e altri luoghi della città dove le acque sono ancora visibili o nascoste dai nuovi assetti urbanistici.

La mappa si configura come un percorso di ricognizione e approfondimento storico-artistico su questo particolare aspetto del patrimonio cittadino, ancora poco conosciuto e valorizzato, corredato da un’accurata selezione di immagini con vedute della città realizzate da artisti nel XVIII e XIX secolo.

Sono inoltre esposti i lavori realizzati dai bambini della classe III A della Scuola Primaria Fortuzzi durante il loro coinvolgimento in attività laboratoriali dedicate alla Bologna delle acque, tra cui esercizi di pittura en plein air nel Giardino del Cavaticcio.

Un filmato video documenta infine le diverse fasi di svolgimento dell’articolazione progettuale: dalla iniziale ricerca delle fonti iconografiche alla produzione dei materiali didattici, fino alla conduzione dei percorsi nella città e le attività educative svolte dagli operatori museali con il supporto dei docenti coinvolti.

Come previsto dal regolamento del bando del concorso, la mappa sarà pubblicata su GOLD, la banca dati delle buone pratiche della scuola italiana, e sui siti internet di Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, Didattica E-R, e MOdE (Museo Officina dell’Educazione dell’Università di Bologna).

In occasione dell’apertura dell’esposizione, l’Associazione culturale “Senza titolo” propone al pubblico visite guidate gratuite alle sale del Museo dedicate al tema dell’acqua a Bologna.

Io amo i beni culturali è un’iniziativa promossa dall’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e dall’Assessorato Scuola, Formazione Professionale, Università e Ricerca, Lavoro della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale per l’EmiliaRomagna e Genus Bononiae. Musei nella Città.

Rivolto alle Scuole Secondarie di primo e secondo grado, ai Musei e agli Archivi della regione, il bando si propone di utilizzare l’educazione al patrimonio culturale del territorio come strumento per sperimentare attivamente innovative forme di comunicazione e valorizzazione, sviluppando competenze personali, sociali e civiche.

Progetto sostenuto da: Istituto Beni Culturali Emilia-Romagna; Assessorato Scuola, Formazione Professionale, Università e Ricerca, Lavoro Regione Emilia-Romagna; Genus Bononiae. Musei nella Città

A cura di: Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con Liceo Scientifico Sabin con la partecipazione di Scuola Primaria Fortuzzi