Mario Consiglio – Sono venuto a catturare la tua voce

Informazioni Evento

Luogo
MASSERIA BORGO SAN MARCO
Contrada S. Angelo, 33 , Fasano , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
02/06/2012

ore 18.30

Artisti
Mario Consiglio
Curatori
Marinella Paderni
Generi
arte contemporanea, personale

L’antica Masseria Borgo San Marco di Fasano (BR) apre per la prima volta all’arte contemporanea il suo splendido borgo fortificato invitando l’artista Mario Consiglio a ideare espressamente per il luogo un intervento di arte ambientale che coinvolgerà i pregevoli spazi della masseria e la piana di ulivi millenari.

Comunicato stampa

L’antica Masseria Borgo San Marco di Fasano (BR) apre per la prima volta all’arte contemporanea il suo splendido borgo fortificato invitando l’artista Mario Consiglio a ideare espressamente per il luogo un intervento di arte ambientale che coinvolgerà i pregevoli spazi della masseria e la piana di ulivi millenari.

Il progetto nasce dal desiderio di Alessandro Amati, proprietario della Masseria Borgo San Marco e capogruppo FAI per la provincia di Brindisi, di attivare un dialogo tra il passato e il presente, tra la storia del luogo - con le sue civiltà rupestri, l’insediamento di monaci bizantini nel XII secolo, il passaggio di Cavalieri Templari - e la sua memoria mitica sedimentata nelle vestigia restaurate della chiesa ipogea di San Marco, nel sublime uliveto secolare e nei diversi locali del borgo, oggi sede di un incantevole resort sul mare.

Ideato dalla stilista Claudia Mahler e curato dal critico d’arte Marinella Paderni, il progetto riflette sul divenire dell’arte e della storia nel tempo, sui concetti di identità e cambiamento, focalizzandosi sulla relazione tra l’anima del luogo e la sua reinvenzione contemporanea da parte di un artista di origini pugliesi.

Per il primo appuntamento è stato invitato Mario Consiglio, artista noto per l’inesauribile capacità di lavorare sul senso delle immagini, sul loro potere iconico e simbolico, intervenendo sull’alterazione del loro grado di significazione nella cultura visiva contemporanea.

Sono venuto a catturare la tua voce è il titolo della mostra con cui Mario Consiglio vuole riattualizzare la memoria del territorio e l’identità dei luoghi rievocando il ricordo delle grandi migrazioni da parte di popoli come i Greci e i Bizantini, la genesi della cultura pugliese, e riflettendo al contempo sul presente del paesaggio locale.

La sua installazione ambientale all’interno di una delle grotte è un omaggio alle lunghe odissee che solcavano il Mediterraneo e che approdavano sulle coste pugliesi alterandone la storia.

Allo stesso tempo, è un’opera atta a evocare l’idea del naufragio, del mare come luogo di avventure e tempeste da cui non è possibile sottrarsi da chi, come tanti profughi oggi, lo attraversa alla ricerca di un approdo, di una salvezza.

Nella piana degli ulivi millenari Mario Consiglio installerà invece tra gli alberi degli oggetti-sculture di varie dimensioni, alcuni più visibili, altri più nascosti che s’incontrano solo passeggiando tra gli ulivi. Realizzati sia ex-novo che con materiali recuperati dall’uliveto, questi oggetti fungono da attivatori della memoria del luogo e invitano lo spettatore a percepire il paesaggio come elemento mitico, ancestrale, che continuamente “dona”, senza tempo o remore, alle generazioni.

Nella sala di lettura della Masseria, ubicata nel resort, l’artista collocherà ai muri un gruppo di carte nautiche della regione e collage su carta in cui il disegno diventa il protagonista di narrazioni visive fantastiche. L’immagine di viaggi e di rotte sconosciute, di un perdersi nel mare nonostante i riferimenti geografici e i confini tracciati dalle mappe vogliono simboleggiare un altro tipo di perdita che è tipica della nostra epoca – la distanza dell’uomo contemporaneo dalla natura del mondo, lo smarrimento per non saper ritrovare il suo polo magnetico.

Volutamente dislocata nei diversi spazi della Masseria, la mostra invita lo spettatore a guardare con altri occhi il sito immaginandosi un nuovo racconto sul filo di un percorso che svela lentamente l’anima delle storia.

Brevi cenni biografici

Mario Consiglio nasce a Maglie (Lecce) nel 1968. Vive a Berlino e Perugia.

Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Urbino. È Accademico di Merito all'Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, Perugia. L’artista, attualmente residente a Berlino è affermato a livello internazionale. Le sue immagini, che nei primi lavori rimandavano al mondo del fumetto, nelle opere più recenti scaturiscono da un’attenta analisi del quotidiano abitativo, televisivo, simbolico. Lo raccontano attraverso tecniche originali e in continua evoluzione. Mario Consiglio lavora sull'alterazione ironica dell’immagine e sul riutilizzo dei materiali, affrontando temi caldi legati alla società contemporanea e alla sua decadenza.

Ha collaborato con: Galleria Carbone,Torino; Galleria Seno, Milano; Trolley Gallery, London; Studio Visconti, Milano; Studio la Città, Verona; Galleria Astuni, Pietrasanta - Bologna.