Frank Horvat – Promenade à Carrara

25 fotografie per la prima volta esposte in Italia, scattate nell’Aprile 2011, tra le Alpi Apuane, Carrara e Pietrasanta, luoghi di culto per artisti e scultori.

Comunicato stampa

La Galleria Susanna Orlando è lieta di presentare la mostra Promenade a Carrara di Frank Horvat, uno dei più importanti protagonisti della storia della fotografia del secolo scorso.
25 fotografie per la prima volta esposte in Italia, scattate nell’Aprile 2011, tra le Alpi Apuane, Carrara e Pietrasanta, luoghi di culto per artisti e scultori.
Nell'ambiente quasi surreale della montagna sventrata dove all'apparente casualità delle forme naturali si contrappone la rigida geometria della pietra tagliata, dove il profumo dei fiori è sostituito dall'odore asciutto della polvere di marmo, dove al posto delle zolle di terriccio smosso incontriamo detriti, rimasugli delle esplosioni e delle macchine di movimento, lì, il maestro coglie l'ispirazione, durante una promenade, per sottolineare la concreta solidità della roccia, la compattezza del marmo, evidenziata dalle linee verticali ed orizzontali dovute all'azione estrattiva umana. Attraverso le sue fotografie quest'idea di pesantezza e staticità, di cui la montagna è da sempre simbolo in ogni forma di rappresentazione artistica, viene ammorbidita dall'inserimento di nudi femminili in cui le linee curve prevalgono sulle rette e in cui le pose sottolineano la dinamica di movimento peculiare dell'organismo vivente che crea una frattura, quasi una sorta di balzo evolutivo, dalla materia grezza del marmo alla forma compiuta.
L'anello di congiunzione tra questi due “end-point” è rappresentato dall'azione dello scultore che viene colto nel suo lavoro di trasformazione artistica nei laboratori di Pietrasanta al punto di distinguere difficilmente la modella viva dalla candida statua immortale.
Un processo lento e complesso, che si sviluppa gradualmente poiché implica numerose decisioni, riflessioni e pause fino a che l'artista ottiene l'atmosfera e la luce desiderata.
Foto a colori mixate e rielaborate con programmi di editing, un limbo tra sogno e realtà, tra tecnica ed elaborazione tra gioco e ironia che costituiscono l'ultima ricerca dell'instancabile maestro.

Frank Horvat: Nato il 28 aprile 1928 ad Abbazia Italia ora Croazia, compie i primi studi all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano seguendo il corso di disegno, dopo l'acquisto di un apparecchio Rolleicord nel 1949 il suo percorso artistico vira inevitabilmente verso la fotografia. L'incontro a Parigi con altri celebri fotografi come Henri Cartier-Bresson e Robert Capa nel 1950 è molto significativo per il maestro. Dal 1955 inizia a collaborare con le riviste patinate, inizialmente per Life, soggiornando nella metropoli londinese, e successivamente nel 1957 approda nel settore della moda, collaborando con Elle, Jardin de mode, Vogue e Harper's Bazaar. Tra il 1958 e il 1961 fa parte dell'Agenzia Magnum, creata da una cooperativa di fotografi, tra cui Cartier-Bresson e Capa, che aveva come ideali la difesa del diritto di autore e la serietà nel testimoniare gli accadimenti nel mondo. Negli anni più recenti sperimenta il digitale integrandolo all'immagine fotografica raggiungendo un grande livello artistico di simbologia.
Verrà edito il Catalogo “opere preziose” n°20

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