Collecting People /Apnea – Fabio Calzia
Sa gara poetica è una performance della tradizione sarda. Niente a che fare con un’incrostazione del passato. I poeti vivono immersi nel presente e vogliono che il sardo sia la lingua della loro musica e della gente che li segue e li sostiene.
Comunicato stampa
Sfidarsi in poesia non cesserà mai di essere attuale e necessario. Il rap piuttosto che
lo slam, l'ottava o il mutettu sono una forma di competizione in cui l'aggressività
viene incanalata in una forma per diventare sfida, ma anche significato.
Sa gara poetica è una performance della tradizione sarda. Niente a che fare con
un'incrostazione del passato. I poeti vivono immersi nel presente e vogliono che il
sardo sia la lingua della loro musica e della gente che li segue e li sostiene. La loro è
una performance estenuante: tre ore di improvvisazione ininterrotta con un
alternanza di circa 1 minuto per ogni ottava. I poeti sono professionisti e durante la
stagione estiva si esibiscono quasi tutte le notti. Un apnea di pensiero per arrivare
pronti ad ogni gara. Una veglia lucida che dura per quasi un mese in cui il cervello non
cessa mai di lavorare. Quali sono i meccanismi che guidano la competizione? Come
si diventa poeta e come ci si tiene in allenamento? Come ci si comporta con gli
avversari e come si guadagna la fiducia degli spettatori, spesso intenditori capaci
delle critiche più feroci? Uno sguardo etnomusicologico sul concetto di sfida e sul
mistero (o il mito) della creazione estemporanea.
Fabio Calzia è nato a Nuoro nel 1978. Dopo una laurea in Musicologia e un PhD in
“Storia e analisi delle culture musicali” si dedica a tempo pieno alla ricerca
antropologica e musicale. Pur concentrandosi prevalentemente sulla musica di
tradizione orale della Sardegna, collabora assiduamente con un gruppo di artisti
della Sardegna contemporanea, lavorando parallelamente ad un'etnografia
dell'arte nell'isola. Ha realizzato una serie di documentari sulla percezione del
potere attraverso la musica. Insegna al Conservatorio di Cagliari e suona