Altare Glass Fest
L’estate si accende all’insegna del grande artigianato artistico con Altare Glass Fest che ospita di settimana in settimana, maestri provenienti da Murano e da Colle Val d’Elsa, ma anche dalla vicina Francia. Una kermesse, dedicata al magico mondo del vetro, organizzata dal Museo dell’Arte Vetraria per far conoscere il paese di Altare, che si aprirà al pubblico con la sua lunga tradizione artigianale e con le sue eccellenze enogastronomiche e culturali.
Comunicato stampa
L’estate si accende all’insegna del grande artigianato artistico con Altare Glass Fest, dal 6 luglio al 5 agosto, che ospita di settimana in settimana, maestri provenienti da Murano e da Colle Val d’Elsa, ma anche dalla vicina Francia. Una kermesse, dedicata al magico mondo del vetro, organizzata dal Museo dell’Arte Vetraria per far conoscere il paese di Altare, che si aprirà al pubblico con la sua lunga tradizione artigianale e con le sue eccellenze enogastronomiche e culturali.
La manifestazione è dedicata ad appassionati e studiosi del vetro, amanti dell’arte e dell’artigianato, e naturalmente ai turisti e ai semplici curiosi. Partendo dalla collezione del Museo dell’Arte Vetraria altarese, che tramanda la storia della produzione locale, Altare Glass Fest offre ai partecipanti la possibilità di osservare dal vivo l’antica lavorazione direttamente dalle sapienti mani dei maestri, diversi per formazione e padronanza della tecnica, che mostreranno le loro differenti abilità nel plasmare la trasparente materia.
Inoltre, in occasione della manifestazione, il Museo propone corsi di lavorazione del vetro con diverse tecniche. Gli insegnamenti sono tenuti da professionisti che possono guidare gli allievi nella pratica diretta delle diverse discipline e alla fine di ogni corso verrà rilasciato da parte del Museo dell'Arte Vetraria Altarese un attestato ai partecipanti.
Il tutto accompagnato da numerosi eventi collaterali, con musica, spettacoli ed eventi culturali, con la collaborazione di Associazioni e Commercianti.
Altare, piccolo centro dell’entroterra ligure, lega la sua storia millenaria alla lavorazione del vetro. Sin dal Medioevo la produzione vetraria ha caratterizzato la vita economica e sociale del paese, rendendolo famoso nel mondo per la realizzazione di vetri d’uso, da farmacia e di oggetti artistici. La lavorazione “à la façon d’Altare”, grazie anche alla tendenza migratoria dei vetrai altaresi, si è diffusa in tutta Europa, dando fama e prestigio al paese. Ancora oggi, infatti, il comparto del vetro costituisce una delle più importanti risorse produttive ed economiche dell’intera Val Bormida.