Andrea Petrone
I volti di Pablo Picasso, Massimo Troisi, Totò, Luca Cordero di Montezemolo, Aurelio De Laurentis, Diego Della Valle, Carlo Verdone, Rosario Fiorello, Eduardo De Filippo, Peppino Di Capri, Gigi Proietti, Naomy Campbell, Maurizio Crozza, etc., sono re-interpretati dalla riconosciuta sapienza pittorica del Maestro Petrone.
Comunicato stampa
Si inaugura a Capri, il prossimo 20 Luglio 20102 alle ore 18.00, nella Galleria Cerio, in Piazzetta Cerio, n. 1, una personale di pittura del Maestro Andrea Petrone.
L'artista, di origini napoletane ma sannita d'adozione, torna dopo qualche mese nell'isola dei Faraglioni, tanto amata da Imperatori romani, da pittori e da romanzieri, dopo aver esposto nel frattempo a Viterbo nell’ambito della Biennale di Venezia di Vittorio Sgarbi, e a Campobasso nell’ambito della Palladino Company, con una galleria di ritratti di personaggi celebri e non che hanno frequentato o frequentano l'isola.
I volti di Pablo Picasso, Massimo Troisi, Totò, Luca Cordero di Montezemolo, Aurelio De Laurentis, Diego Della Valle, Carlo Verdone, Rosario Fiorello, Eduardo De Filippo, Peppino Di Capri, Gigi Proietti, Naomy Campbell, Maurizio Crozza, etc., sono re-interpretati dalla riconosciuta sapienza pittorica del Maestro Petrone alla … luce (è proprio il caso di dirlo) abbacinante e meravigliosa del sole di Capri, resa dall'artista con le sue inconfondibili soluzioni di colore e con sapienti e raffinati tocchi, che richiamano inclinazioni, caratteristiche, peculiarità dei personaggi stessi. Ad esempio, per sottolineare la “romanità” di Gigi Proietti, il Maestro Petrone infila tra i suoi capelli il profilo del Colosseo, mentre nelle pupille di Fiorello appare l'Etna in eruzione; invece dal taschino di De Sica appare un pulcinella, che peraltro è scultura dello stesso Petrone. Ed ancora: autentici vetri, inseriti nella tela, costituiscono gli occhi del sommo Maestro Picasso a sottolineare la sua straordinaria capacità di penetrare nel profondo delle cose.
Non poteva mancare nella personale caprese di Petrone un omaggio alla meraviglia della Grotta Azzurra di Anacapri: e infatti una grande opera pittorica dal titolo "SUD", una tela di 4 metri x 2.06, sarà al centro della Mostra. L’artista porta nelle celebri acque cristalline di quello straordinario anfratto numerosi pesci multicolori, ma Petrone, che non si ferma evidentemente ad una banale coreografia, consegna a ciascuno degli abitanti di questo “mare nostro” il compito di raccontare, ciascuno, per strappi, una pagina della storia dell'Italia Meridionale, le sue tragedie, ma anche la sua stupenda natura e i suoi siti impagabili siti storici.
Né poteva mancare nella Mostra di Petrone un omaggio postumo, e cioè un ritratto, allo straordinario musicista, cantautore e polistrumentista Lucio Dalla, recentemente scomparso. Com’è noto, un cordiale rapporto di amicizia legava Petrone all’artista bolognese: Dalla infatti gli volle affidare la bellissima copertina per la sua prima compilation dal titolo "Caro amico ti scrivo ..." prodotta nel novembre del 2002 dalla BMG Ricordi.
La Mostra caprese di Petrone è stata curata dal critico d'arte e docente Edoardo Di Mauro, che ha firmato un testo critico contenuto nel catalogo in quadricromia della Palladino Editore di Campobasso che arricchisce l'esposizione.