a>Monte

Informazioni Evento

Luogo
PIAZZA RACAMATO
Piazza Racamato , Montescaglioso, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

19:00 > 22.30

Vernissage
21/08/2012

ore 19

Contatti
Email: press@southeritage.it
Sito web: http://www.southeritage.it
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Si ringrazia per la preziosa collaborazione al progetto
Comune di Montescaglioso
Treenet Studios
LAB. 12:00 - Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea / Matera
Cooperativa Arca Service / Montescaglioso
Red Fox Club / Montescaglioso
Famiglia Lomonaco, Vito Dichio, Luigi Gallipoli, Diego Scandiffio.
Immagine
Francesca Speranza
Grafica
Mauro Bubbico

Curatori
Ferdinando Mazzitelli
Generi
arte contemporanea, serata - evento

La Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e l’Associazione Culturale Treenet Studios, presentano la III Edizione del progetto a>Monte, un programma di ospitalità per artisti in stretta comunanza con la popolazione e il territorio, ideato e sviluppato dall’artista Ferdinando Mazzitelli in un ambito di ricerca di design sociale o progettazione artistica che supera il manufatto per arrivare all’ideazione di realtà di produzione “comunitarie” e “partecipative”.

Comunicato stampa

Dal 21 al 26 agosto nello spazio pubblico di Piazza Racamato in Montescaglioso (MT) la Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e l’Associazione Culturale Treenet Studios, presentano la III Edizione del progetto a>Monte, un programma di ospitalità per artisti in stretta comunanza con la popolazione e il territorio, ideato e sviluppato dall’artista Ferdinando Mazzitelli in un ambito di ricerca di design sociale o progettazione artistica che supera il manufatto per arrivare all’ideazione di realtà di produzione “comunitarie” e “partecipative”.

Nello scenario urbano di uno dei borghi più suggestivi della collina materana, l’edizione di quest’anno del progetto propone un laboratorio operativo e di riflessione aperto alla partecipazione pubblica sul tema dello scambio, dell’ospitalità e del dono. Un apposito set a firma di Pierfabrizio Paradiso con Francesco Lomonaco concepito non come “opera” da guardare ma come un kit-stand da utilizzare, "ospiterà" un programma di discussioni a partire da questi temi, in cui artisti, curatori, intellettuali, insieme alla cittadinanza, si ritrovano a dare espressione al pensiero, alla comprensione dei contenuti, delle idee, dei messaggi, delle interpretazioni del mondo che l'arte può offrire.

In un continuum con le precedenti edizioni, fondate sul confronto e l’elaborazione di pratiche collettive, il progetto AMonte infatti, prima di essere progetto artistico - funzione che pure gli è propria - si pone come un cantiere di soggettività differenti per formazione e vocazione che concorrono all’articolazione di metodologie di collaborazione e ricerche suscettibili di nuovi apporti e sconfinamenti in uno spirito laboratoriale di comunanza e collaborazione fra i vari soggetti della residenza che quest’anno vedrà come componenti: OsservatorioinOpera-Piero Almeoni, Paola Sabatti Bassini (artisti, Milano), Simona Caramia (critico-curatore,Taranto), Angelo Bianco (Fondazione SoutHeritage, Matera), Francesco Galluzzi (storico dell’arte, Firenze), Francesca Speranza (artista, Lecce), Pierfabrizio Paradiso (artista, Milano), Francesco Sollazzo (artista, Milano), Roberto Martino (Fondazione SoutHeritage, Matera), Francesco Lomonaco (operatore culturale, Montescaglioso), Angelo Caruso (artista, Milano), Angelo Calabrese (videomaker, Taranto), Ferdinando Mazzitelli (artista, Milano), Franco Avena, Angelo Danzi, Franco Russo, Nunzio e Angelo Locantore (crew a>Monte / Montescaglioso).

L’operazione di OsservatorioinOpera (Piero Almeoni, Paola Sabatti Bassini): “Terra rivoltata”, presentata nella scorsa edizione di a>Monte e consistente nella distribuzione di 20 quintali di terra “padana” ai cittadini di Montescaglioso (come riflessione sulla “zona grigia del risveglio contadino” di Rocco Scotellaro, ma anche come scambio tra luoghi differenti, dono e ospitalità), sarà la base di partenza delle sessioni d’incontri per porre l’accento anche su questioni storiche che in questa fase politico/sociale si riaprono: immigrazione, abbandono del territorio, inclusione nel nuovo. L’esito delle varie sessioni sarà documentato in una pubblicazione e sul sito http://www.southeritage.it/amonte/