Carsten Nicolai – Unidisplay

Informazioni Evento

Luogo
HANGAR BICOCCA
Via Chiese 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal giovedì alla domenica, dalle 11.00 alle 23.00

Vernissage
20/09/2012

ore 19. La serata di inaugurazione del progetto espositivo di Carsten Nicolai – il 20 settembre 2012 – è parte del programma del Festival MITO SettembreMusica.

Contatti
Email: info@hangarbicocca.it
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Carsten Nicolai
Curatori
Chiara Oliveri Bertola, Andrea Lissoni
Generi
arte contemporanea, performance - happening, personale, musica, new media

50 metri di installazione audiovisiva: il suono è forma nella grande opera di Carsten Nicolai, artista tedesco, musicista e personaggio di spicco della ricerca contemporanea tra musica elettronica e immagini, meglio conosciuto come Alva Noto.

Comunicato stampa

Il progetto espositivo di Carsten Nicolai

Il 20 settembre HangarBicocca presenta unidisplay, l’installazione audiovisiva di Carsten Nicolai, artista tedesco, musicista e personaggio di spicco della ricerca contemporanea tra musica elettronica e immagini. unidisplay è un’imponente installazione realizzata appositamente per la navata di HangarBicocca (a cura di Chiara Bertola e Andrea Lissoni).

Il progetto – sponsorizzato da Pirelli che è anche tra i soci Fondatori di Hangar Bicocca - consiste in un’unica parete-display, lunga cinquanta metri, delimitata agli angoli da due muri specchianti che espandono così le immagini all'infinito: un potente intervento che entra in relazione con le dimensioni industriali di HangarBicocca e con la grande opera di Anselm Kiefer I Sette Palazzi Celesti. L’opera si basa su una serie di moduli di diversi effetti visivi: forme astratte in continua mutazione elaborate con software capaci di attribuire segni e colori alla scomposizione del suono. Le immagini interferiscono con la percezione dello spettatore attraverso l'illusione ottica, l'effetto flicker (lo sfarfallio di linee e segmenti), i movimenti impercettibili e la complementarietà dei colori. Il pubblico, coinvolto a livello sensoriale, si trova in tal modo a fronteggiare sequenze, motivi e forme grafiche di varie unità di tempo che si alternano e si susseguono come un enorme affresco astratto in movimento. unidisplay rappresenta dunque un'esplorazione ed un'analisi delle leggi della percezione e dei segni, ambientata in un contesto in cui i confini fra suono e non suono sono labili e sfumati. Ritmi, forme e colori si fondono, offrendo ai visitatori una forte esperienza percettiva e un’immersione trasversale nell’universo dell’arte visiva e sonora.

Carsten Nicolai è un noto artista tedesco legato alle arti visive e sonore (nato nel 1965 a Karl-Marx-Stadt, vive tra Berlino e Chemnitz). Dall’inizio degli anni ‘90 porta avanti una ricerca artistica nel campo dell’arte e della musica, offrendo al suono una rappresentazione visiva, una forma legata al movimento, secondo la disciplina della cimatica. Le sue opere e le sue installazioni tentano di oltrepassare i generi e le discipline per sensibilizzare la percezione umana, spingendola e connettere fra loro i diversi livelli sensoriali. Le installazioni di Nicolai sono state esposte nelle più importanti rassegne internazionali (come Documenta a Kassel e la Biennale di Venezia), in musei e centri d'arte come la Tate Modern di Londra e il San Francisco Museum of Modern Art. Tra le numerose mostre cui ha partecipato, sono da ricordare l'intervento sonoro presso il Guggenheim Museum a New York (2000) e la maestosa retrospettiva alla Schirn Kunsthalle di Francoforte (2005). Come compositore e musicista ha adottato svariati pseudonimi pubblicando album firmati noto e alva noto. Nel 1999 fonda la propria etichetta discografica, la Raster-Noton. Ha suonato in festival internazionali, celebri sale da concerto, musei e club. Ha collaborato con compositori e musicisti come Ryuichi Sakamoto, Michael Nyman, Olaf Bender e Frank Bretschneider e con orchestre di musica moderna come l'Ensemble Modern, BCN 216 e Zeitkratzer.

La serata di inaugurazione del progetto espositivo di Carsten Nicolai – il 20 settembre 2012 – è parte del programma del Festival MITO SettembreMusica.

HB Kids: attività creative per i più piccoli

Durante il periodo di mostra prosegue il programma proposto da HangarBicocca per avvicinare i bambini e ai ragazzi all’arte di oggi e ai suoi linguaggi. Gli Art Tutor, personale qualificato nella didattica culturale, accompagneranno i giovani visitatori alla scoperta del progetto espositivo, stimolando la loro curiosità attraverso il dialogo e l’analisi di forme e contenuti. Le attività sono proposte durante il weekend per le famiglie e durante la settimana per le scuole. Sono previste inoltre rassegne di film di animazione realizzati dai più accreditati autori del panorama internazionale.

HB Public: visite e attività per il pubblico

Il pubblico è al centro del progetto di HangarBicocca. All’interno dello spazio espositivo, i visitatori possono confrontarsi e dialogare con i mediatori, personale formato per approfondire i temi delle opere e degli interventi degli artisti. Sono inoltre previste la domenica ulteriori visite di approfondimento per far conoscere il passato e il presente di HangarBicocca, insieme a speciali tour del quartiere Bicocca che si svolgeranno in bicicletta. I curatori delle mostre sono a disposizione del pubblico una sera alla settimana per le visite alle mostre.

La Fondazione HangarBicocca

HangarBicocca è una Fondazione presieduta da Marco Tronchetti Provera. Pirelli è Socio Fondatore Promotore della Fondazione ed è affiancata dai Soci Fondatori Regione Lombardia e Camera di Commercio di Milano: i tre partner condividono la visione della cultura e dell’arte contemporanea come uno dei principali motori dello sviluppo. Per Pirelli, in particolare, HangarBicocca è il naturale proseguimento di una cultura d'impresa che da sempre pone al centro la ricerca e l’innovazione. Attraverso la sponsorizzazione delle mostre Pirelli garantisce la qualità internazionale della programmazione di HangarBicocca e la possibilità di produrre installazioni site-specific progettate e realizzate internamente: un contributo che fa di questo centro per l'arte una vera e propria officina progettuale i cui processi di ricerca e di innovazione ben riflettono i valori dell’impresa.