Giuseppe Tattarletti – Idea e forma
La scultura come “lavoro” concluso nell’opera. L’autore vorrebbe fare di ciò un sé ed essere di passaggio: creazioni autonome, da osservare anche come oggetti tridimensionali. C’è, a volte, un punto di vista privilegiato; a volte occorre cogliere, nel tempo, la terza dimensione di quest’arte e così il significato.