Niente mi pettina meglio del vento
L’evento, che prende il nome dalla celebre frase di Alda Merini, nasce dall’idea di Maria Jole Serreli e si propone di sensibilizzare la comunità su una patologia che riscontra una grande diffusione, ma di cui si parla veramente di rado.
Comunicato stampa
Si inaugura venerdì 28 settembre alle ore 19.30 presso il Centro Comunale d’Arte e Cultura Castello San Michele la mostra Niente mi pettina meglio del vento, promossa dall'associazione Art Meeting&Prometeo in collaborazione con A.S.A.A. - associazione sostegno alopecia areata, Art Caffè London e Agorà.
L’evento, che prende il nome dalla celebre frase di Alda Merini, nasce dall’idea di Maria Jole Serreli e si propone di sensibilizzare la comunità su una patologia che riscontra una grande diffusione, ma di cui si parla veramente di rado. L’Alopecia è infatti una malattia poco conosciuta che colpisce il 2% della popolazione mondiale, indipendentemente dal colore della pelle, dalle abitudini alimentari, dai comportamenti igienici e personali. Si manifesta in diverse forme e con decorso imprevedibile con la perdita dei capelli e dei peli.
Niente mi pettina meglio del vento si propone di dare visibilità all’alopecia attraverso l’arte, esplorando ed elaborando le problematiche profonde ad essa connessa nel tentativo di informare la comunità e infondere un senso di fiducia e coraggio in chi ne viene colpito.
Il progetto è stato avviato nell’aprile del 2012 con la pubblicazione di un bando finalizzato alla selezione di opere pittoriche e fotografiche, rivolto a tutti gli artisti che sensibili al tema volessero presentare un’opera interpretando liberamente la frase di Alda Merini che da il nome all’iniziativa.
Proprio per la delicatezza e la complessità dell’argomento la selezione delle opere è stata effettuata da una commissione costituita appositamente per l’occasione, composta da un consulente artistico, un'arteterapeuta e una psicologa, che hanno scelto circa 20 opere, non solo di artisti ma anche di persone che, vivendo quotidianamente l’alopecia, hanno colto l’opportunità per raccontarla e condividere la propria esperienza - Artisti: Adriano Demofonti, Tonino Mattu, Tiziana Pili, Michele Melis, Annalisa Blandamura, Michele Deidda, Anna Marchi, Marco Novello, Cristina Masi e Andrea Torrini, Rossana Corti, Libero Salvatore Mura.
Il progetto espositivo è stato poi arricchito con opere presentate da artisti che invitati a partecipare hanno affrontato un percorso di ricerca e approfondimento sul tema - Artisti: Elena Faleschini, Damyan Komel, Lady Brush, Fernanda Quaglia, Cinzia Carrus, Daniele Colombo, Fabio Costantino Macis, Maria Jole Serreli e Fabrizio Pittalis). L’Associazione Nazionale Alopecia Areata (ANAA) di Udine, ha inoltre gentilmente concesso l’installazione fotografica creata dal fotografo ed artista Fernando Zanetti. Parallelamente alla selezione, l’artista Walter Petretto, con la collaborazione di Michele Andrich, ha realizzato un videocartoon per la promozione dell'evento e come supporto multimediale a interventi di sensibilizzazione nel territorio e nel web. Il video è attualmente visibile su you tube digitando “Niente mi pettina meglio del vento – ArtMeeting&Prometeo”.
La mostra, visitabile dal 28 settembre al 28 ottobre, sarà solo la prima tappa di una serie di eventi itineranti che dopo Cagliari avranno luogo in tutta la Sardegna. Una volta concluso il percorso isolano la mostra andrà avanti nel resto d’Italia, inizialmente a Udine e Milano, successivamente in Europa.
Durante il suo itinerario la mostra sarà accompagnata da un progetto di indagine conoscitiva sull’alopecia curato dall’associazione di promozione sociale Agorà insieme all’associazione Art Meeting.