Mercanteinfiera

Un’edizione questa all’insegna del rinnovamento e dell’ internazionalizzazione del brand Mercanteinfiera attraverso una serie di importanti iniziative che vedranno l’ apice nel 2013.

Comunicato stampa

Fiere di Parma è pronta ad inaugurare il prossimo 29 Settembre 2012 la trentunesima edizione di Mercanteinfiera Autunno; una manifestazione sempre molto attesa da operatori del settore, circa 1.000 ad ogni edizione, e da un pubblico attento e numeroso che arriva a Parma da tutto il mondo.
Un’edizione questa all’insegna del rinnovamento e dell’ internazionalizzazione del brand Mercanteinfiera attraverso una serie di importanti iniziative che vedranno l’ apice nel 2013. Prima tra le tante il merchandising, saranno infatti ideati e messi in vendita durante l’evento una serie di prodotti ECO targati Mercanteinfiera. Lo storico camioncino che ci accompagna da ormai trentuno edizioni sarà la nuova griffe per matite, biro, shopper e taccuini.
Nell’ottica dell’ internazionalizzazione del brand invece l’amministratore delegato di Fiere di Parma Antonio Cellie, il 15 giugno 2012, ha consegnato una targa a Seymour Stein nominandolo ufficialmente ambasciatore di Mercanteinfiera negli Stati Uniti. Nella sua funzione di testimonial, Stein promuoverà Mercanteinfiera proponendosi come divulgatore della più grande fiera di Modernariato e Antiquariato del mondo presso collezionisti, dealer e appassionati americani. Stein é il primo di una serie di ambasciatori che Mercanteinfiera nominerà in tutto il mondo nel corso del prossimo anno e sarà l’unica tra le fiere di questo settore a permettere a un numero selezionato di collezionisti di alto calibro di accedere all’expo con gli stessi privilegi dei commercianti d’arte.
Stein da parte sua ha così commentato: “Amo Mercanteinfiera. Sono stato a fiere d’arte in tutto il mondo, in Francia, in Olanda, in Belgio, nel Regno Unito e in tutta l’America, ma penso davvero che quella di Parma sia la fiera migliore per chi è alla ricerca di qualità e di oggetti unici e inaspettati. Adoro andarci e non c’è mai stata occasione in cui io non abbia trovato qualcosa di speciale”.

Tra le novità di quest’anno la prima edizione di Mercanteinauto un nuovo ed imperdibile appuntamento per appassionati, cultori, curiosi dei motori e ricambi d’epoca che aprirà il 28 settembre con una giornata dedicata agli operatori e si concluderà il 30. Nella logica di un ulteriore avvicinamento all’universo del collezionismo e alle sue dinamiche, Mercanteinauto rappresenta una sfida verso il settore automotive d’epoca che, malgrado la crisi internazionale, continua a mantenersi forte e dinamico, raccogliendo attorno a sé visitatori da tutto il mondo guidati dalla passione per i motori. Pezzi unici, ricambi introvabili, modelli da film, tutto questo e molto altro sarà Mercanteinauto: occasione per scoprire particolarità, frammenti di storia, novità per i cultori, editoria specializzata, modellismo.
Sempre parlando di motori verrà allestita una mostra collaterale “Il sogno americano” in cui saranno protagoniste le moto utilizzate a Hollywood dagli anni ’50 ad oggi. La moto rappresenta una filosofia di vita ed il cinema lo ha evidenziato in vari modi: da metafora della violenza ne “Il Selvaggio”, a simbolo di libertà in “Easy Rider”, fino a superamento del limite in “Mission Impossibile”, la due ruote a motore vanta una storia cinematografica articolata e avvicente, non solo per i cultori del mezzo. La collaterale vuole raccontare l’arte del movimento, coniugando un tema di largo consumo come il cinema al collezionismo, tema molto caro a Mercanteinfiera. L’intrigante unione tra moto e cinema in un segmento della cultura e della cinematografia internazionale è frutto di una collaborazione insieme al Museo del Sidecar di Cingoli, una realtà che fa capo al direttore, Costantino Frontalini, nome ‘storico’ dell’ASI.

Infine ma non per ultima in termini di importanza, una seconda mostra dedicata ai bastoni antichi e organizzata dall’Associazione Mondobastone. Circa 120 esemplari saranno in mostra a Parma; da passeggio e di comando, popolari e massonici, da maestro e religiosi. Ma anche erotici ed etnici. Realizzati con materiali preziosi come l’avorio e la malacca, finemente intarsiati, con soggetti marini e impugnature esotiche. Articolata in varie sezioni, la mostra raccoglie per categorie una grande varietà di pezzi, alcuni rarissimi per manifattura e destinazione d’uso, provenienti da collezioni private, risalenti ad un periodo storico compreso tra il XVII e gli inizi del XX secolo.