Zero e dintorni
La collettiva vuole mostrare affinità, contaminazioni e contrasti fra alcuni artisti che hanno vissuto un’atmosfera comune in Europa dalla seconda metà degli anni Sessanta.
Comunicato stampa
La collettiva vuole mostrare affinità, contaminazioni e contrasti fra alcuni artisti che hanno vissuto un’atmosfera comune in Europa dalla seconda metà degli anni Sessanta. In questi anni tende ad esaurirsi il grande momento informale caratterizzato dal primato del soggetto per un nuovo modo d'intendere l'arte.
Gli artisti presentati non appartengono ad un gruppo specifico, ma ai molti gruppi nati in quegli anni.
Boetti, Fontana, Dadamaino, Colombo, Uncini, Ceroli, Gilardi, Spagnulo, Costa, Ben Vautier, Spoerri, Plessi, Nitsch...