Incontro con Cornelia Lauf
A plus A Centro Espositivo Sloveno e Automatic Books presentano tre conferenze dedicate al tema del libro d’artista che sarà indagato da molteplici punti di vista grazie al contributo di ospiti prestigiosi: Cornelia Lauf, Franco Vaccari e Giorgio Maffei.
Comunicato stampa
The seller, the publisher and the artist. A small inquiry about artist’s book
A plus A Centro Espositivo Sloveno e Automatic Books presentano tre conferenze dedicate al tema del libro d’artista che sarà indagato da molteplici punti di vista grazie al contributo di ospiti prestigiosi: Cornelia Lauf, Franco Vaccari e Giorgio Maffei.
Parlare di libro d’artista oggi è sicuramente un tema interessante ma anche complesso, a partire dalla sua definizione. Da anni artisti, curatori e storici dell’arte partecipano a questa incessante diatriba “Cos’è un libro d’artista?”. Questo ciclo di conferenze vuole essere un’occasione preziosa per cercare di dare una risposta alla domanda discutendone con protagonisti importanti di questo settore che, oltre a collezionare i libri d’artista, si sono dedicati completamente a questo medium attraverso mostre, pubblicazioni ed eventi.
La prima conferenza, fissata per lunedì 15 ottobre 2012 alle ore 18, vedrà protagonista Cornelia Lauf, curatrice americana di origini tedesche, da sempre appassionata di editoria, e co-fondatrice di Three Star Books, casa editrice specializzata nella realizzazione di progetti editoriali concepiti come opere d’arte realizzati in collaborazione con artisti del calibro di Maurizio Cattelan, Tobias Rehberger e Ryan Gander.
Il 10 novembre 2012 alle ore 18 toccherà all’artista e fotografo Franco Vaccari. Apprezzato dalla critica, sulla scena fin dagli anni Sessanta, ha partecipato alla Biennale di Venezia in diverse occasioni (1972, 1980, 1993 con sala personale, e nel 1995 in una collettiva).
Il 3 dicembre 2012 alle ore 18 prenderà la parola Giorgio Maffei, storico dell’editoria, oltre che collezionista e venditore di rari libri d’artista. Ha scritto numerosi saggi sul rapporto tra il mondo dell’editoria e il mondo dell’arte, tra cui “Il libro d’artista” edito da Bonnard nel 2003.
Da Marinetti a Cattelan, passando per l’arte concettuale e l’arte povera, il libro è stato usato dagli artisti di tutte le epoche non solo come supporto espressivo, ma anche come vero e proprio oggetto artistico. Nonostante la digitalizzazione sempre più massiccia della carta stampata, internazionalmente assistiamo ad un rinnovato interesse per il libro d’artista come oggetto raro, a tiratura limitata, auto prodotto e auto pubblicato, tanto da diventare una vera e propria opera d’arte.
Il fenomeno si sviluppa sotto l’impeto collaborativo di artisti, autori, curatori, scrittori ed editori indipendenti interessati al libro come forma espressiva della pratica artistica. In un momento di austerità economica come quello in cui viviamo il libro d’artista, senza dubbio più accessibile da un punto di vista monetario, potrebbe configurarsi come un veicolo culturale alla portata di tutti per la diffusione di nuovi significati e segni artistici.
Nel 2013 A plus A Centro Espositivo Sloveno ospiterà due grandi nomi internazionali: AA Bronson e Dexter Sinister
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Università Cà Foscari.