Alessandro Beluardo – Il balordo
Aboutness Arte Contemporanea presenta Alessandro Beluardo secondo un arrangiamento in situ di 6 tele, 3 oggetti? Semisculture? e una moneta di nuovo conio, un balordo, misura delle sue cose umane.
Comunicato stampa
RETRO-FRONT
Il balordo, o della levità del pessimismo di Alessandro Beluardo
Aboutness Arte Contemporanea presenta Alessandro Beluardo secondo un arrangiamento in situ di 6 tele, 3 oggetti? Semisculture? e una moneta di nuovo conio, un balordo, misura delle sue cose umane. Secondo una riflessione che chiama ad uno scarto tra lo sgangherato sorriso del balordo, la sua vanità e la verità della forma umana disfatta, ridotta a linea, larga a macchia, sfibrata a fibra essenziale, un’ombra senza volto.
Il balordo è una commodity, come le cose dell’arte, e una convenzione generalmente accettata a divenire medium, strumento di regolazione di scambi di natura economica tra individui e organizzazioni nel mercato.
Anonima. La moneta è senza volto, senza padrone. Non appartiene. Va e viene. Circola. E’ un flusso. Non indistruttibile. Può tornare carta, qualora aumenti di quantità significativamente.
Il balordo viene in tiratura limitata a costituire parte del sistema di comunicazione che avvicina il lavoro di Beluardo sulla forma umana al mondo contemporaneo. Beluardo qui fa tutto, guarda il suo uomo, costituisce la sua economia, la sua propria moneta. Il balordo è la moneta del suo mondo, è la riduzione del mondo alla forma convenzionale, anonima, del valore di scambio. Il balordo è la moneta dell’arte di Beluardo, che fa il mondo, le cose e la moneta per comprarle.
Una prassi di fun art per una riflessione sulla forma del mondo disfatto e dell’uomo nel mondo, la forma dell’uomo nel mondo, disfatta e anonima, balorda, carta infine.
E allo stesso tempo, quale convenzione potrà mai apparire più ferrea, più resistente, più certa, quando c’è, nessun legame più intimo, non richiede alcuna forma contrattuale ulteriore, una volta stabilita, a parità di altre condizioni. Diventa materia.
Sul limine tra questa materia e quella umana, o quel che ne resta, sta Beluardo. Col ghigno del joker, un esercizio spiazzante, ridicolo.
Penso ora al fatto che forme biologiche sono possibili in condizioni estreme, come qui, Antarctica and the New York Times, February 8, 2012, by David M. Herszenhorn and James Gorman
Lake Vostok, named after the Russian research station above it, is the largest of more than 280 lakes under the miles-thick ice that covers most of the Antarctic continent, and the first one to have a drill bit break through to liquid water from the ice that has kept it sealed off from light and air for somewhere between 15 million and 34 million years.
There have been much-disputed hints that life might still exist there. If so, that would give a great boost to hopes of finding life in similar conditions in icy water on one of the moons of Jupiter.
GALLERIA ABOUTNESS CONTEMPORARY ART LIBRERIA BOOKS IN
VICO DEI GARIBALDI 12r VICO DEL FIENO 40r
MOSTRA DA 13 OTTOBRE AL 24 NOVEMBRE 2012
ORARIO - DAL MARTEDì AL SABATO H 15.30 - 19.00
CONTATTI INFO - [email protected] n.tel 3331344345
Presentazione " IL BALORDO"
SABATO 13 OTTOBRE ORE 17.00 PRESSO LIBRERIA BOOKS IN VICO DEL FIENO40r
Interverranno : MASSIMO CASTELLARO (GIORNALISTA), ALESSANDRO BELUARDO (AUTORE), PROF. RAFFAELE PERROTTA, MAURIZIO VALLEBONA