Mosaici romani

Informazioni Evento

Luogo
EX [DE] PO'
Corso Duca di Genova 22, Ostia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal martedì alla domenica
Ore 10.00-18.00 Lunedì chiuso

Vernissage
27/10/2012

ore 13

Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Enti promotori
Assessorato alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale, Exp’Ostia

Si ringrazia Rai teche
Organizzazione e servizi museali
Zètema Progetto Cultura

Uffici stampa
ZETEMA
Generi
arte antica, inaugurazione

Inaugurazione dell’area espositiva Exp’Ostia presso lo spazio polivalente Ex [de] Po’ con la mostra Mosaici romani.

Comunicato stampa

Descrizione mostra Nel nuovo spazio espositivo “EXP’Ostia” si presenta una selezionata scelta di mosaici di età romana, recentemente restaurati, appartenenti alla ricca collezione della Sovraintendenza di Roma Capitale. I mosaici esposti evidenziano le diverse tipologie e le tecniche applicate per la realizzazione di elementi destinati alla decorazione sia di pavimenti che di pareti. Le opere, provenienti da edifici pubblici, edifici privati e ambienti funerari, mostrano schemi decorativi figurati e geometrici e sono realizzati con tessere di marmo bianche e nere o colorate e tessere di vetro e pasta vitrea. Gli esemplari esposti coprono un ampio arco di tempo che va dall’epoca repubblicana sino alla tarda età imperiale testimoniando la evoluzione tecnica delle botteghe artigiane e la eterogeneità dei committenti.

Inaugurazione di ExpˈOstia, area espositiva presso lo spazio polivalente Ex [de] Poˈ
27 ottobre 2012 – ore 13
Corso Duca di Genova, 22 - Ostia

L’evento

Il Sindaco Alemanno e l’Assessore Bordoni inaugurano l’area espositiva “Exp’Ostia” situata all’interno dello spazio Ex [de] Po’, edificio riqualificato in finanza di progetto. Per l’occasione, sarà presentata al pubblico la mostra “Mosaici Romani”, in programma fino al 13 gennaio 2013.

Chi interviene

• Gianni Alemanno, Sindaco di Roma Capitale
• Davide Bordoni, Assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale
• Dino Gasperini, Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale

Genesi dell’Ex [de] Poˈ

L’Ex [de] Poˈ è il frutto della riqualificazione - realizzata interamente in project financing dell’area ex deposito Atac di Ostia.
Il progetto restituisce ai cittadini l’area in pieno centro utilizzata dagli anni Trenta come deposito e officina per gli autobus pubblici. L’organismo è stato impostato funzionalmente per il servizio integrato per il rinnovamento culturale del quartiere. Il risanamento ambientale dell’area tramite la bonifica del terreno ha coinciso con la realizzazione di box auto ad uso privato finalizzati a liberare il soprasuolo da veicoli a favore della fruizione pedonale dell’area e delle sue adiacenze.

Le caratteristiche di compressione dell’area nel fitto tessuto urbano ha indotto a limitare l’altezza dell’intervento e a destinare gran parte del piano rialzato a piazza pubblica, quale luogo d fruizione spaziale privilegiato come alla sommità di una duna di sabbia di cui era ricco il Litorale di Ostia.

Lo spazio

La superficie totale dello spazio preso in considerazione dalla riqualificazione è di 8000 mq circa, così articolata:
• Piano interrato: 60 box auto privati
• Piano strada: parcheggio pubblico con servizio, 4 locali commerciali
• Piano primo: quattro locali commerciali, un centro espositivo, un bistrot, una piazza espositiva, servizi pubblici
• Piano secondo: locale tecnico e due magazzini, terrazza privata.

L’inaugurazione della mostra

Viene inaugurato oggi il centro espositivo che si trova al primo piano dell’Ex [de] Poˈ che ospiterà, fino al 13 gennaio 2013, la mostra “Mosaici romani”, promossa dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale - Musei Capitolini con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
Ritenuti oggi tra i più importanti esempi di mosaici pavimentali e parietali i reperti, di grande pregio e valore, trovano una location ideale nella nuova sede espositiva di Ostia. Grazie al sito archeologico che rende famosa questa area, riconosciuto dalla comunità scientifica, quello con più mosaici rinvenuti e conservati in loco, l’ iniziativa vuole raccontare l’antica tecnica del mosaico per dare uno strumento di lettura e di informazione a coloro che visiteranno il sito di Ostia Antica.
L’esposizione, articolata su quasi trenta mosaici, intende presentare al grande pubblico le diverse tipologie e le tecniche delle pavimentazioni musive e delle decorazioni parietali: tessellati a stuoia, scutulata, pavimenti a tessere bianche e nere con decorazioni geometriche o figurate, pavimenti a tessere policrome ugualmente con motivi geometrici o figurati, mosaici a grandi tessere, lastre lavorate con la tecnica dell’opus sectile; emblemata, ovvero quella particolare tecnica che impiegando tessere di marmo e di vetro minutissime, allettate su un supporto fittile o marmoreo, riproduceva quadri a soggetto figurato da inserire al centro di più ampie pavimentazioni. Numerosissimi sono poi sia gli schemi che i motivi decorativi: motivi geometrici modulari che trovano confronti con schemi attestati in tutto il mondo romano; motivi figurati che ripropongono decorazioni vegetali, raffigurazioni mitologiche, scene reali ed elementi legati al simbolismo.
Tutta questa varietà si colloca lungo tutto l’arco di vita della città antica, dall’epoca repubblicana, fino alla tarda età imperiale, epoca alla quale può essere attribuita la produzione dei mosaici a grandi tessere o un grande tappeto musivo con scene di caccia, ovviamente non tralasciando i secoli centrali dell’Impero, periodo al quale può essere attribuita la maggior parte della documentazione.

Criterio Allestitivo

L’esposizione, allestita seguendo ordine e sviluppo cronologico, rispettando però le diverse tipologie musive, sarà raccontata ai visitatori presentando i reperti secondo un doppio registro. Si potrà usufruire così di una duplice lettura:

• mediante pannelli didattici si comprenderà la storia, la funzione del mosaico nei vari ambienti della casa o dell’edificio in un confronto continuo con la vita quotidiana;
• mediante la proiezione in loop di un filmato a cura di Alberto Angela, tratto dalla trasmissione RAI “Passaggio a Nord-Ovest”, si potranno comprendere la tecnica, la realizzazione e l’uso specifico del mosaico.