Fono 1-7

Informazioni Evento

Luogo
CIRCOLO A.S. AURORA
Piazza Torquato Tasso , Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
01/11/2012

h 19.30 aperitivo
h 21.30-01.00 screening video

Generi
serata - evento

La mostra allestita all’interno del Circolo Aurora raccoglie alcuni dei lavori realizzati dagli artisti che hanno partecipato a FONO, una serie di sonorizzazioni live di materiali visivi di artisti che lavorano con diversi mezzi espressivi (fotografia, videoarte, documentario).

Comunicato stampa

FONO è una serie di sonorizzazioni live di materiali visivi di artisti che lavorano con diversi mezzi espressivi (fotografia, videoarte, documentario).
A conclusione del ciclo, i sette appuntamenti vengono riproposti in uno screening di video non stop, dalle ore 21.30 alle 01.00.
La mostra allestita all'interno del Circolo Aurora raccoglie alcuni dei lavori realizzati dagli artisti che hanno partecipato a FONO: Valentina Muscedra, Robert Paine, Veronica Citi, Giacomo Laser, Jacopo Rachlik, Postcards from Beirut, Carlo Cuppini.

Tutti gli eventi sono stati presentati e promossi dal Circolo Aurora, tra marzo e ottobre 2012. Sonorizzazioni e selezione degli artisti a cura di Gea Brown.

Giovedì 1 novembre 2012
h 19.30 aperitivo
h 21.30-01.00 screening video

Circolo Aurora
Viale Vasco Pratolini 2 (angolo Piazza Tasso)
tel 055 224059
[email protected]

VIDEO SCREENING

h 21.30
BEIJING 2011
reportage: Valentina Muscedra | sound mix & editing: Gea Brown
Gli scatti in digitale di Valentina Muscedra descrivono una Pechino fasciata dalla nebbia, metropoli contraddittoria, caotica e disordinata ma anche capace di serbare luoghi dove il tempo rallenta, ovatta nel bianco cinereo e opaco del cielo.
https://profiles.google.com/valentina.muscedra/photos

h 22.00
NOTHING ELSE IS RAW
video: Robert Paine | sound mix & editing: Gea Brown
Dalla collaborazione con un artista di origine inglese, che vive e lavora da anni a Firenze, nasce un progetto condiviso, che diventa anche un gioco di mascheramenti e doppia identità. Nel prestare all'opera di sonorizzazione diversi video ancora non montati né post-prodotti in alcun modo (da girati in HD a registrazioni fatte con iPhone), viene mostrato quel primo stato "raw" del lavoro artistico che solitamente rimane inaccessibile.

h 22.30
HAVANALOGICA
video: Veronica Citi | sound mix & editing: Gea Brown
Havanalogica è un lavoro a quattro mani con Veronica Citi, architetto, videomaker e fotografa che nel 2011 ha trascorso diversi mesi a Cuba, per seguire un workshop sul documentario alla Escuela di Cinema Cubana.
Ma L'Havana non si lascia prendere e sfugge agli obiettivi, dell'Hasselblad come della videocamera. L'Havana è come un rebus da decifrare.
Città centrifuga. Traslata, sperimentale, immaginaria, ipotetica.

h 23.00
GIACOMO LASER. Opere dal 1957 al 2007
video: Giacomo Laser | sound mix: Gea Brown
I tre video che compongono questo excursus sono inframmezzati da spezzoni di interviste all'autore, dal volto sempre celato. Personaggio dalle movenze un po' dandy e aristocratiche, Giacomo Laser disserta di arte e musica mentre passeggia in mezzo alla natura. Dietro la figura di Laser si nasconde un artista poliedrico, musicista, cantante, performer, manipolatore di immagini: Giacomo Laser è una sua creazione, che costituisce anche l'inizio del suo percorso artistico, quando da adolescente comincia a girare video, interessato fin da subito a far deragliare la lettura univoca dell'immagine in movimento, moltiplicando i piani in direzione di un cortocircuito spazio-temporale della visione.

h 23.30
L'OCCHIO DI MOIRÉ
video: Jacopo Rachlik | sound mix. Gea Brown
Secondo l'effetto di moiré la combinazione di due strutture ritmiche ne genera una terza, sconosciuta, che determina un arricchimento di informazione.
Nei video di Jacopo Rachlik l'occhio della videocamera è come un terzo occhio della nostra mente che, nel penetrare la morfologia aggrovigliata del sottobosco, registra una proliferazione incessante di immagini. Con la luce del plenilunio l'intrico della vegetazione diventa una struttura elastica di forme, geometrie, volumi concatenati: uno spazio vegetale al cui interno può esercitarsi l'occhio della videocamera, nella lettura del flusso percettivo della mente.

h 24.00
PUNJABI GIRL
Reportage: Postcards from Beirut | sound mix & editing: Gea Brown
3 Settembre 2010. Rimma sta per sposarsi. Siamo ad Amritsar, la città più importante dello stato indiano del Punjab, presso il confine con il Pakistan.
PfB ha l'onere-onore di assistere ai preparativi e al matrimonio di Rimma vivendo, per quindici giorni, nella casa del padre della sposa. Un rituale induista con un programma denso di festeggiamenti, cerimonie propiziatorie, canti, cambi d'abito e consessi familiari, lungo una settimana.
http://www.postcardsfrombeirut.org

h 00.30
VIAGGIO IN PALESTINA
Reportage: Carlo Cuppini | sound mix & editing: Gea Brown
Nell'estate del 2009, all'indomani delle stragi di Gaza, Carlo Cuppini compie un viaggio in Israele e Palestina, passando per città arabe, campi profughi e villaggi, attraverso i luoghi marcati dall'occupazione militare israeliana.
Le sue parole, di scrittore e poeta, restituiscono il senso profondo di questo lungo percorso condotto in solitario, che sceglie le forme dell'ospitalità, dell'incontro con la gente e della partecipazione diretta, per farsi carico del peso di un testimoniare che necessariamente viene prima di qualsiasi atto di comprensione e interrogazione sulle ragioni di un massacro, fisico e morale, che si ripete da oltre sessant'anni.
http://militanzadelfiore.blogspot.com

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FONO - live sound mix on videos and photos
Dialoghi serrati tra suoni e immagini, in un ciclo di serate in cui il lavoro di artisti e fotografi trova una dimensione sonora attraverso live set che ne seguono passo passo gli sviluppi, nei video o nelle serie fotografiche.
Sonorizzazioni, selezione degli artisti e presentazione dei lavori esposti a cura di Gea Brown.

http://www.site-sync.com/artists%20gea%20brown.htm
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Postcards from Beirut è un side project formato nel 2009 da Elisabetta Mori e Rocco Poiago, già parte del collettivo Liquid Cat (www.liquidcat.org), che hanno deciso di intraprendere una propria impresa artistica.
Hanno esposto e operato, tra gli altri, a: BJCEM Biennale a Skopje, Macedonia, Museo Marino Marini, Centro di Cultura Contemporanea Strozzina a Firenze, Museion a Bolzano, Fondazione Lanfranco Baldi, Pelago.

Postcards from Beirut è un court-bouillon artistico in continua ebollizione. I suoi ingredienti comprendono: Goyangi soju, fosfori e coni, audio e video, bombe postatomiche, onde radio, raggi gamma, lattice e vinile, soda caustica, sarcasmo q.b.
Postcards from Beirut è indicato per: noia, reumatismi, virus, apatia.

http://www.postcardsfrombeirut.org
http://postcardsfrombeirut.wordpress.com
[email protected]