Nell’Anno del Drago
Un appuntamento con l’arte contemporanea da non perdere. La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti in collaborazione con l’Associazione Piemontese Arte presenta, nello spazio espositivo della Fondazione Palazzo Mazzetti ad Asti, una selezione d’importanti artisti cinesi nella mostra “Nell’Anno del Drago” curata da Michelle Lai, Art Manager presso lo Shanghai Sculpture Park in Cina.
Comunicato stampa
Un appuntamento con l’arte contemporanea da non perdere. La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti in collaborazione con l’Associazione Piemontese Arte presenta, nello spazio espositivo della Fondazione Palazzo Mazzetti ad Asti, una selezione d’importanti artisti cinesi nella mostra “Nell’Anno del Drago” curata da Michelle Lai, Art Manager presso lo Shanghai Sculpture Park in Cina. Si inaugura giovedì 15 novembre alle ore 17.30 e resta aperta sino al 10 febbraio 2013.
Li Xiao-wei, Luo Fa-hui, Wang Dong-chun e Yu You-han sono i quattro pittori, tutti noti a livello internazionale, che espongono per la prima volta in Piemonte nell’ambito della consolidata collaborazione esistente fra l’Associazione Piemontese Arte, presieduta dallo scultore Riccardo Cordero, e lo Shanghai Sculpture Park diretto dallo scultore giapponese Masayuki Koorida. Le 23 opere esposte mostrano uno spaccato delle nuove tendenze dell’arte contemporanea in Cina e, sebbene in apparenza denotino stilemi occidentalizzanti, lasciano filtrare la permanenza di una tradizione chiaramente orientale.
Come scrive nel suo testo introduttivo al catalogo la curatrice, Michelle Lai, che ha selezionato gli artisti invitati “… Sebbene appartenenti a generazioni differenti, (gli artisti) provengono tutti dalle esperienze (storico sociali) menzionate. Essi hanno tutti provato intensamente a cercare diverse interpretazioni di forme e linguaggi per creare un’espressione artistica di questa nuova generazione. E’ nostro grande piacere collaborare a questa mostra e dare un contributo agli scambi internazionali della cultura tra Cina e Italia…”.
L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti attraverso la neo Fondazione Palazzo Mazzetti, sarà inoltre arricchita da una serie di eventi collaterali ad ingresso libero, organizzati con la collaborazione dell’Istituto Confucio di Torino, con finalità didattico divulgative per sviluppare una più approfondita conoscenza della cultura cinese attraverso alcuni temi selezionati, quali la scrittura per ideogrammi, la musica e l’arte di tagliare la carta.
Tutti gli eventi si terranno presso la sede espositiva o in locali attigui e avranno luogo dal mese di dicembre per concludersi il 10 febbraio, data in cui ricorre il Capodanno cinese, nonché data di chiusura della mostra stessa.