Chiesa religiosita’ e devozione popolare

Informazioni Evento

Luogo
ARCHIVIO DI STATO
Via La Farina, 293, Messina, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì e giovedì ore 10.00 - 12.00 / 15.00 -17.00 mercoledì e venerdì ore 10.00 - 12.00

Vernissage
22/11/2012
Biglietti

ingresso libero

Generi
documentaria

A Messina e provincia dal XVII al XX secolo. Mostra documentaria con pergamene miniate provenienti dall’archivio con oggetti sacri da collezioni private.

Comunicato stampa

La mostra si propone di far conoscere ad un pubblico più vasto, rispetto a quello degli esperti frequentatori delle sale di studio, la documentazione conservata da questo Istituto che porta con sè i segni del tempo, ma che possiede anche la peculiarità di poter soddisfare, con adeguata interrogazione, curiosità, sollecitazioni e valutazioni diverse. Il tema della mostra è stato scelto per valorizzare importanti documenti di questo Archivio contestualmente s' inserisce tra le iniziative per celebrare l' Anno della fede (11 ottobre 2012 - 24 novembre 2013), indetto dal Santo Padre Benedetto XVI con lettera apostolica, in forma di motu proprio, "Porta fidei dell' 11 ottobre 2011. La mostra segue un percorso che si articola in 8 sezioni: 1- Istituzione ecclesiale. Missione e professione di fede. Culto e indulgenza. 2- La "Madonna della Lettera" Santa Padrona nei documenti delle istituzioni cittadine. 3^ Culto e devozione alla Madonna della Lettera. 4^ Feste e pie celebrazioni a Messina e provincia. 5^ L' importante opera pastorali degli Arcivescovi della diocesi di Messina nel secolo XIX. 6^ Santa Eustochia Calafato e l' "Annunziata" di Antonello. 7^ Un apostolo nel medioevo e un sacerdote contemporaneo Sant' Antonio e Sant' Annibale fratelli di strada per la carità e la solidarietà verso gli umili. 8^ Manifestazioni di devozione popolare.

Fra i documenti: pregevoli pergamene dei sommi pontefici, delle istituzioni cittadine e delle corporazioni religiose, con miniatura sacra e motivi ornamentali floreali. Alcune immagini ed oggetti sacri provenienti da collezioni private integrano la documentazione di questo Istituto. Il percorso della mostra offre momenti di riflessione diversi che variano, secondo la sensibilità e predisposizione di diversi interlocutori, è auspicabile l' acquisizione di un più diffuso interesse per la valorizzazione del patrimonio archivistico e artistico-religioso e una maggiore conoscenza dei Santi del proprio territorio, quali autentici testimoni di fede.