Cartoline dalla Calabria

Informazioni Evento

Luogo
ASSOCIAZIONE BIN11
Via Belfiore 22/a (10125) Torino, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
23/11/2012

ore 19.30

Artisti
Ilenia Piccioni, Antonio Tiso
Generi
fotografia, doppia personale

Queste immagini, ingiallite come le vecchie cartoline, sembrano risalire a venti o trent’anni fa. Eppure sono state scattate negli ultimi due anni. Mostrano il calvario di una regione, la Calabria, dalle grandi potenzialità, eppure frenata nel suo sviluppo dalle maglie asfittiche della ‘Ndrangheta.

Comunicato stampa

Venerdì 23 Novembre 2012, per la rassegna fotografica "Reportage from Babylon - I linguaggi del reportage" a cura di Giampiero Vietti, Valeriu Ceobanu e Ivan Catalano,bin11 presenta:

Cartoline dalla Calabria di Ilenia Piccioni e Antonio Tiso
Dal 23 Novembre al 12 Dicembre.
Queste immagini, ingiallite come le vecchie cartoline, sembrano risalire a venti o trent’anni fa. Eppure sono state scattate negli ultimi due anni. Mostrano il calvario di una regione, la Calabria, dalle grandi potenzialità, eppure frenata nel suo sviluppo dalle maglie asfittiche della ‘Ndrangheta. Oggi la ‘Ndrangheta è la criminalità organizzata di successo per antonomasia. Controlla tutto lo smercio della droga in Europa, ha diversificato le sue attività come una multinazionale e traffica sia in armi sia in esseri umani con lo stesso successo. Il suo fatturato pare si attesti attorno al 2.9 per cento del Pil nazionale.Mentre le ‘Ndrine si arricchiscono la Calabria resta immobile, inchiodata agli ultimi posti degli indicatori economici su reddito e occupazione. L’imprenditoria pulita che ha soldi da investire scappa da queste terre. E’ la dimostrazione che le mafie non producono ricchezza, ma sono la condanna dei territori in cui operano, soffocati da degrado e sottosviluppo.

h19:30 | bin11, via Belfiore 22a, Torino

Inaugurazione della mostra "Cartoline dalla Calabria" di Ilenia Piccioni e Antonio Tiso (agenzia Molo7 di Roma).

h21:30 | Libreria Trebisonda, via S. Anselmo 22, Torino

Incontro con gli autori Antonio Tiso e Ilenia Piccioni dell'agenzia Molo7 di Roma e Francesca Rispoli, responsabile per la segreteria regionale di Libera, Ivan Catalano, Valeriu Ceobanu e Giampiero Vietti (curatori della rassegna Reportage From Babylon). A cura di Serena Cambareri e Andrea D'Agostino la lettura di estratti da: "Fratelli di sangue" di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, Luigi Pellegrini Editore e "Santa Mafia. Da Palermo a Duisburg: Sangue, Affari, Politica e Devozione" Petra Resky, ed. Nuovi Mondi.

Ilenia Piccioni e Antonio Tiso sono fotografi freelance. Vivono a Roma e nel 2011 hanno creato l’agenzia Molo7.Si occupano di progetti fotografici a lungo termine. Tra questi un lavoro sulla vita degli sfollati in fuga dalla violenza in Colombia e un reportage sulla libertà di stampa in Russia.I loro lavori sono stati pubblicati su Le Monde, Neue Zurcher Zeitung, l’Espresso, L'Europeo, Il Venerdì di Repubblica, Sette, Repubblica, Amnesty International Magazine, Il Manifesto, Narcomafie e altri. Piccioni e Tiso sono stati premiati in Italia e all’estero, esibendo i loro lavori in Festival e circuiti italiani e internazionali. Per entrambi la fotografia è uno strumento di conoscenza della realtà, un linguaggio con cui raccontarla in modo intimo. «Il racconto fotografico è un modo fantastico per sottrarre al decadere del tempo qualcosa che per noi ha valore», dicono del loro lavoro. Per indole e per mestiere sono spesso in movimento. Il primo libro di Piccioni-Tiso si intitola La CasaBlu e Le Voci Assolate (Edizioni del Cerro, 2007).