Teodosio Campanelli – Terre Senza Tempo
Le opere di “Terre senza Tempo” sono essenzialmente tridimensionali ed ispirate ad antiche città, realmente esistite o di fantasia; Teodosio Campanelli si dimostra un artista versatile e portatore di un’espressività efficace, capace di imprimersi in tecniche e forme diverse, secondo il procedimento di un alchimista.
Comunicato stampa
La Fondazione Libero Bizzarri segnala la mostra d'arte contemporanea Terre Senza Tempo di Teodosio Campanelli a Roma dal 24 novembre 2012 al 06 gennaio 2013.
Nella cornice degli eventi artistico-culturali che ci accompagnano al Natale nella città di Roma vogliamo segnalarvi quello dell’esposizione d’arte di Teodosio Campanelli dal titolo emblematico “Terre Senza Tempo”; la mostra si inaugura sabato 24 novembre alla presenza delle autorità e personaggi dello spettacolo, nei locali storici di Spazio Sette, da oltre un trentennio l’eccellenza dell’arte e del design a Roma e in Italia. Lo store è inserito all’interno del palazzo Cavallerini-Lazzaroni e riporta nelle sale seicentesche dei piani superiori i prestigiosi affreschi dei Gimignani.
Le opere di “Terre senza Tempo” sono essenzialmente tridimensionali ed ispirate ad antiche città, realmente esistite o di fantasia; Teodosio Campanelli si dimostra un artista versatile e portatore di un’espressività efficace, capace di imprimersi in tecniche e forme diverse, secondo il procedimento di un alchimista. La passione per il mistero e per la scoperta conduce l’artista in una sorta di viaggio a ritroso nel tempo, per esplorare il percorso dell'uomo sin dalle origini del fare. L' estetica raffinata, insieme all'esperienza raccolta nei suoi viaggi, lo porta a un' idea di verticalismo assoluto che tende al metafisico e al simbolico: la mistura delle sensazioni si esprime nei tracciati e alto, basso e rilievo si alternano con colori ocra ed altre tonalità, sempre riconducibili alla terra, fino a ottenere l’effetto, intuito e sognato, di una terra senza tempo.