Flash d’arte – Riccardo Luchini
La città e il suo movimento sono protagonisti delle opere di Riccardo Luchini, l’artista scelto dalla Galleria de’ Bonis per il quinto “Flash d’arte”.
Comunicato stampa
La città e il suo movimento sono protagonisti delle opere di Riccardo Luchini, l’artista scelto dalla Galleria de’ Bonis per il quinto “Flash d’arte”, in programma dal 30 novembre al 13 dicembre 2012.
Gli artisti selezionati, e mai scontati, scelti dalla galleria, e la formula delle mostre brevi - una decina di giorni soltanto - sembrano aver creato una formula di successo, all’interno quale l’artista milanese s’inserisce a pieno titolo.
Riccardo Luchini (Milano, 1949) è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara ed è esponente di quel paesaggismo urbano che ben incarna lo spirito dei nostri tempi. Le sue città, colte sempre con tagli cinematografici in movimento, costituiscono anche un’interessante metafora dell’animo umano, dove il grigio e i toni freddi sono dominanti, dove la solitudine è protagonista, dove si esperisce l’instabilità delle cose e dell’esistenza stessa.
Come scrive Giuseppe Cordoni “Anche le cose, per esistere, esigono attenzione ed amore; altrimenti finiscono per dissolversi, come le città che ci spariscono dallo sguardo: quali non fossero mai esistite, se cessiamo di contemplarle”.
Guardare le vedute di Luchini non è affacciarsi all’esterno su una città, ma all’interno, sulla propria interiorità.
“Flash d’arte” è il nome della serie di mostre che la Galleria de’ Bonis ha inaugurato nel mese di ottobre. Le esposizioni hanno tutte caratteristiche comuni: artisti selezionati, pochi pezzi sceltissimi ed una rotazione costante, per mostre veloci e brillanti.
È possibile seguire la programmazione della Galleria de’ Bonis sul sito www.galleriadebonis.com, sulla bacheca di Facebook (www.facebook.com/galleriadebonis) o sulla timeline di Twitter (www.twitter.com/galleriadebonis), lasciando un segno del proprio passaggio: un commento, un apprezzamento, un desiderio e, perché no, anche una critica: l’arte va condivisa!