Più o meno positivi #2

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO COSTANZI
Piazza Piccola 2, Trieste, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
01/12/2012

ore 11

Generi
arte contemporanea, collettiva

La seconda edizione dell’esposizione, sempre frutto di un’open-call, nell’ottica di una reale partecipazione delle persone, è suddivisa in tre aree tematiche: visual arts, multimedia e performing arts.

Comunicato stampa

Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS
PIU’ O MENO POSITIVI #2
HIV+- = insieme vinciamo l’AIDS
mostra + teatro + concerti + incontri + informazioni
1 > 8.12.2012 Trieste

In occasione del 1° dicembre 2012, Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS, il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASS1 Triestina e il Servizio Promozione e Progetti Culturali del Comune di Trieste promuovono una serie d’interventi d’interesse sociale e culturale in collaborazione con le cooperative sociali Reset, Duemilauno Agenzia Sociale, La Collina, La Quercia, CLU, e le associazioni ALT, Anlaids, con il supporto di Trieste Trasporti, Gruppo78 e Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica. L’obiettivo è quello di dare voce e visibilità a questo tema, sensibilizzare e informare, soprattutto i più giovani, contrastare la trasmissione dell’infezione diffondendo la necessaria attenzione alla prevenzione e alla diagnosi precoce, porre fine alla discriminazione delle persone HIV positive e malate di AIDS. Affrontando così i tanti aspetti di questo problema che, pur interessando molte persone, è ancora avvolto nel silenzio e relegato nell’ombra.

Centro delle attività è la Sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi, che ospita dal 1 al 8 dicembre 2012 la mostra più o meno positivi #2 alla quale quest’anno partecipano artisti provenienti da Triveneto, Croazia e Slovenia. La seconda edizione dell’esposizione, sempre frutto di un’open-call, nell’ottica di una reale partecipazione delle persone, è suddivisa in tre aree tematiche: visual arts, multimedia e performing arts.
Per le arti visive segnaliamo, fra gli altri, le grafiche di Oreste Zevola, SIDA Centrafrique, parte della campagna di prevenzione 2006 in Repubblica Centroafricana, e di Vjekoslav Hrupec, amor DA! aids NO!, messaggio lanciato in Croazia nel 1995; le toccanti tele di Barbara Stefani, Banafsheh Rahmani, Roberto Tigelli, Bruna Daus e Alessandro Vit; le intense immagini di Pierpaolo Ciana, Fabio Rinaldi, Lorena Matic, Ivan Raić, Walter Scherlich, Femi Vilardo e Andrej Zbašnik; le spettacolari opere optical dei croati Katarina Fabijanić e Sandi Renko, e i messaggi lanciati da Marco Marangone, Ilaria Ericani, Paola Vattovani, Fulvio Tomasi e Stefano Zaratin.
Ma anche scultura, con l’opera in sapone e mosche morte di Gioele Peressini, in memoria dell’artista Félix González-Torres, e lavori di arte applicata, come la spilla Deucalione dell’architetto Anna Negrelli o la Dicotomia di specchi della designer Wendy D’Ercole.
Tra i video ricordiamo Scuola di circo, mai senza rete di Fabiola Faidiga, Prometeo di Guillermo Giampietro, In corpo rea mente di Guido Penne e Pocket Contact di Paola Pisani.
Ma la mostra triestina non si esaurisce qui, sarà infatti arricchita dall’installazione di arte pubblica HIV letters in Passo Costanzi, e animata da numerosi incontri pomeridiani di approfondimento spaziando dal cinema con Daniele Terzoli de La Cappella Underground (domenica 2 dicembre, ore 17.30) alla comunicazione mediatica (dagli spot al web) condotto da Antonella Varesano (martedì 4 dicembre, ore 17.30), dalle arti visive con Maria Campitelli del Gruppo78 (venerdì 7 dicembre, ore 17.30) fino al teatro con l’incontro col giovane Gioele Peressini, autore della tesi “Il Testamento del Male: pratiche di auto/biografia teatrale ai tempi dell’AIDS” e con i reading “Amori discordanti” di Andrea Dellai e Francesco Berti, e “Acca, la lettera muta” di Jessica Vengust (mercoledì 5 dicembre, ore 17.30).

Si ricordano infine gli altri appuntamenti della manifestazione, sempre in Sala Veruda con la tavola rotonda fra specialisti e associazioni “Scienza & Diritti” (lunedì 3 dicembre, ore 17.30), e al Teatro Miela con lo spettacolo “D come Donna” di Pino Roveredo e la Compagnia Instabile (sabato 1 dicembre, ore 21), e con l’incontro “Genitorialità consapevole: la sessualità”, dedicato ai più giovani e alle loro famiglie (giovedì 6 dicembre, ore 17, Teatro Miela).

1 > 8.12.2011
PIU’ O MENO POSITIVI #2
Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS TS
Sala Umberto Veruda, Palazzo Costanzi, piazza Piccola, 2
orari 10-13 e 17-20

visual arts Pierpaolo Ciana, Bruna Daus, Wendy D’Ercole, Ilaria Ericani, Katarina Fabijanić, HeadMadeLab, Vjekoslav Hrupec, Marco Marangone, Massimo Margon, Lorena Matic, Anna Negrelli, Gioele Peressini, Banafsheh Rahmani, Ivan Raić, Sandi Renko, Fabio Rinaldi, Walter Scherlich, Barbara Stefani, Roberto Tigelli, Fulvio Tomasi, Paola Vattovani, Femi Vilardo, Alessandro Vit, Stefano Zaratin, Andrej Zbašnik e Oreste Zevola
multimedia Ottavio Bisiani, Fabiola Faidiga, Guillermo Giampietro, Guido Penne, Michael Pertan e Paola Pisani
performing arts Francesco Berti, Andrea Dellai e Jessica Vengust