Gianni Carrea – L’Africa e io
Il pittore genovese – del cui lavoro hanno scritto e parlato svariati tra i più qualificati critici italiani – é artista a tutto tondo che, nelle sue opere, ha sempre affrontato e messo a fuoco immagini della realtà africana che si collocano ben oltre un freddo iperrealismo per essere state create con impegno artistico di riconosciuta portata.
Comunicato stampa
Dal prossimo 7 dicembre e fino al 6 gennaio 2013 nella Sala Consiliare del Municipio III in Piazza Manzoni e nella Sala Cambiaso di Villa Imperiale ospiterà, nei suoi ampi e accoglienti locali, la mostra personale “L’Africa e io” di Gianni Carrea (52 opere).
Il pittore genovese – del cui lavoro hanno scritto e parlato svariati tra i più qualificati critici italiani – é artista a tutto tondo che, nelle sue opere, ha sempre affrontato e messo a fuoco immagini della realtà africana che si collocano ben oltre un freddo iperrealismo per essere state create con impegno artistico di riconosciuta portata.
La “vera” Africa, con la quale, attraverso safari fotografici, l’artista è venuto direttamente a contatto sul posto, è quella della Tanzania e del Kenya e la sua elaborazione pittorica si fonda e riprende dettagli colti dall’occhio che non si limita a vedere, ma sa guardare a fondo, penetrando nello sguardo di animali e persone. Carrea, infatti, indaga in profondità e sa afferrare e riproporre sulla tela in tutta sincerità espressioni, gesti e atteggiamenti di animali e personaggi ritratti a Masai Mara, Samburu, lago Nakuru, lago Bogoria, lago Baringo, lago Turkana, Amboseli, Tsavo, Tarangire, lago Manyara, Ngorongoro e Serengeti e li ritrae, pittoricamente, con inusitata e dettagliata capacità formale.
La mostra è presentata in catalogo dall’Assessore alla Cultura e alle Manifestazioni del Municipio III, Elena Di Florio, e dai critici Germano Beringheli e Luciano Caprile.