World Press Photo 2012 Napoli
World Press Photo Exhibition, la prestigiosa mostra itinerante del fotogiornalismo mondiale, torna per la terza volta in città, con le immagini che hanno raccontato l’uomo e il suo mondo sulle principali testate del pianeta. Una esposizione che si rinnova annualmente attraverso l’omonimo Concorso indetto dalla Fondazione World Press Photo di Amsterdam.
Comunicato stampa
World Press Photo Exhibition, la prestigiosa mostra itinerante del fotogiornalismo mondiale, torna per la terza volta in città, con le immagini che hanno raccontato l’uomo e il suo mondo sulle principali testate del pianeta.
Una esposizione che si rinnova annualmente attraverso l’omonimo Concorso indetto dalla Fondazione World Press Photo di Amsterdam.
Il premio World Press Photo è tra i più autorevoli riconoscimenti nell’ambito del fotogiornalismo. Da 55 anni, una giuria indipendente di esperti internazionali seleziona, per nove diverse categorie, le fotografie candidate da fotografi, agenzie, giornali e riviste di tutto il globo. 101.254 le immagini sottoposte al vaglio dei giudici, inviate da 5.247 fotografi professionisti di 124 differenti nazioni.
La giuria premia quest’anno cinquantasette fotografi di 24 nazionalità, che la rassegna riconosce in una vetrina internazionale con le 170 fotografie vincitrici esposte in più di cento città nel mondo.
Sette gli italiani sul podio e in mostra con le immagini premiate: Eduardo Castaldo, Simona Ghizzoni, Emiliano Larizza, Alex Majoli, Pietro Paolini, Paolo Pellegrin, Francesco Zizola.
La 55° edizione del concorso premia foto dell’anno l’immagine dello spagnolo Samuel Aranda, nello Yemen per The New York Times, che ritrae l’intimità di un abbraccio tra una madre e il figlio, ferito in una manifestazione di piazza a Sanaa, durante la primavera araba. La foto è stata scattata in una moschea di Sanaa, allestita come ospedale da campo dai dimostratori contro il regime del Presidente Ali Abdullah Saleh, durante gli scontri del 15 ottobre 2011.
Durante le 3 settimane della rassegna, l’Associazione Culturale Neapolis.Art, che sostiene e cura l’evento, offrirà al pubblico una serie di workshop formativi e videoproiezioni a cura dei fotografi vincitori, ospitate nella sala verde del Complesso Monumentale di Santa Chiara. Ma la novità di questa edizione sta in certi appuntamenti speciali con alcuni fotoreporter e giornalisti, che hanno lavorato a progetti di coraggioso interesse. Il calendario delle date degli incontri e le schede dei workshop saranno consultabili sul sito web dell’Associazione, www.worldpressphoto.it.
in collaborazione con: Ordine dei Giornalisti della Campania, Instituto Cervantes Nápoles e British Council.
con il patrocinio di: Comune di Napoli, Ambasciata dei Paesi Bassi, Consolato Generale di Francia a Napoli, Ordine dei Giornalisti Campania, Instituto Cervantes Nápoles, British Council, Institut Français Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
Workshop
FOTOASIA Gli occhi della memoria 29/30 dicembre - 3/4 gennaio /Santa Chiara
Samuel Aranda An ordinary day in Naples 11/12/13 gennaio / Instituto Cervantes
Incontri con la notiziaedintorni
Pietro Paolini Land grabbing 22 dicembre /Santa Chiara ore 11.30
Margherita Pescetti Passo a due
Teresa Iaropoli 23 dicembre /Santa Chiara ore 17.30
Eduardo Castaldo Dawn of a revolution 27 dicembre /Santa Chiara ore 17.00
Nicolas Pascarel 15 anni tra Cambogia e Vietnam 28 dicembre /Santa Chiara ore 17.00
Stefano De Luigi IDyssey 5 gennaio /Santa Chiara ore 11.30
Tommaso Ausili Vita di bordo con Giovanni Soldini
Matteo Nucci 8 gennaio /Circolo Savoia ore 20.00
Samuel Aranda La Primavera Araba 10 gennaio /Instituto Cervantes ore 10.30
Simona Ghizzoni Just to let you know that I’m alive
Emanuela Zuccalà 12 gennaio /Santa Chiara ore 17.00
Massimo Berruti The Dusty Path 13 gennaio /Santa Chiara ore 11.30