Massimiliano Gatti – Confini Invisibili
La mostra propone cinque serie diverse di fotografie di Massimiliano Gatti, realizzate durante i suoi soggiorni in Medio Oriente, al seguito di missioni archeologiche.
Comunicato stampa
La mostra propone cinque serie diverse di fotografie di Massimiliano Gatti, realizzate durante i suoi soggiorni in Medio Oriente, al seguito di missioni archeologiche. In tutte si percepisce una forte volontà a far riflettere sulla vera situazione attuale in queste terre, prevaricando le nostre conoscenze limitate e parziali: riflessioni sul termine di soglia come limite o cornice; la bellezza delle rovine archeologiche e i muri neri su cui vengono graffiate le pulsioni più nascoste dell'animo umano.
Per Gatti farsi testimone della realtà Medio Orientale è unesigenza, un gesto etico che evidenzia, nel suo splendido stile rispettoso, la sua intensa e affettuosa tensione conoscitiva verso il mondo siriano e arabo.
Un nuovo modo di raccontare il Medio Oriente in punta di piedi nella sabbia.