Raffaello Ugo – Cadenze
Il titolo della mostra si riferisce all’azione delle gocce d’acqua che mettono in movimento le “macchine”.Questi congegni sono complesse costruzioni meccaniche che assorbono dal mondo duchampiano l’idea del riutilizzo intesa come restituzione di un anima “altra” alle cose.
Comunicato stampa
Il titolo della mostra si riferisce all'azione delle gocce d'acqua che mettono in movimento le “macchine”.Questi congegni sono complesse costruzioni meccaniche che assorbono dal mondo duchampiano l’idea del riutilizzo intesa come restituzione di un anima “altra” alle cose.
L’utilizzo dello scarto nell’arte ha radici storiche assai profonde: ne fecero uso Duchamp, Picasso, Rauschenberg solo per citarne alcuni e per ognuno di essi la ricerca mosse verso un preciso e originale significato. Raffaello Ugo indaga le potenzialità dei materiali con l’atteggiamento dello scopritore in un’ottica di profondo rispetto verso le risorse disponibili del pianeta che sappiamo essere limitate. Nel solco dell’etica e della sostenibilità si muovono le sue macchine azionate dall’acqua.
Efisio Carbone